ideata e realizzata da Bonuccio Gatti
1 Castiellammare (Castellammare di Stabia, numero uno al mondo, è una ridente cittadina del golfo di Napoli sorta sulle rovine dell’antica Stabiae, nota già dall’antichità per la mitezza del clima, per l’abbondanza delle acque minerali e per le bellezze naturali ed artistiche.)
2 ‘E Terme (Due sono gli stabilimenti termali dove si possono effettuare cure idropiniche per diverse patologie.)
3 ‘O Stemma (Sullo Stemma Civico di Castellammare di Stabia, appare la scritta: Post fata resurgo, per ricordare che la nostra Città per ben tre volte è stata distrutta e altrettante volte è risorta!)
4 ‘E Cattedrale (Quattro sono le Cattedrali che ha avuto Castellammare.)
5 ‘E Porte d’‘a Città (Cinque erano le porte della nostra Città quando era cinta da mura.)
6 ‘O tram (Nel 1906 viene inaugurato il tram Castellammare – Sorrento.)
7 ‘O Stabbia (Nel 1907 nasce, a Castellammare di Stabia, lo Stabia Sporting Club. Nei primi anni di attività, gli atleti stabiesi primeggiano in varie discipline come: scherma, podismo, canottaggio, ciclismo, nuoto. Nel 1911 subentra anche il calcio o foot-ball, come si diceva all’epoca.)
8 Fratielle e surelle (Tradizionali voci votive, che caratterizzano, la dodicina di preparazione alla festività dell’Immacolata Concezione, 8 dicembre, a Castellammare di Stabia.)
9 ‘A Statua ‘e Santu Catiello (L’attuale statua di San Catello fu consegnata al popolo stabiese nel 1609, essa fu realizzata da uno scultore napoletano di cui si conosce solo il nome: Giovanni Battista.)
10 ‘O pittore (Nel 1910 nasce Francesco Filosa, il pittore che con la sua tavolozza ha “fotografato” gli angoli più suggestivi della nostra Città.)
11 ‘A Cassarmonica (Nel 1911 fu inaugurata l’attuale Cassa Armonica, la prima, costruita nel 1900, crollò nove anni dopo a causa di una violenta libecciata.)
12 ‘E fatiche ‘e Ercole (Secondo la leggenda Ercole è il mitico fondatore di Stabiae, la fondò nel 1239 a. C. di ritorno dalla Spagna, dopo la decima delle sue 12 fatiche.)
13 ‘A galletta ‘e Castiellammare (È in un documento del XIII secolo che troviamo la più antica testimonianza della famosa galletta stabiese, usata principalmente dai marinai.)
14 Ll’Arco ‘e Santu Catiello (L’Arco di San Catello, in realtà era un’antica porta della Città costruita nel XIV secolo. Nel 1840 sulla sommità di tale arco fu posta una statua di San Catello.)
15 Santa Maria ‘e ll’uorto (L’attuale chiesa di Santa Maria dell’orto fu costruita nel XV secolo; inizialmente fu dedicata a Sant’Antonio Abate.)
16 ‘O Vico d’‘o pesce (È così chiamato un vicoletto, tra Strada San Bartolomeo e Via Bonito, dove, già dal XVI secolo, si teneva il mercato del pesce.)
17 Ll’Acqua ‘e San Giacumo (Nel 1817, furono effettuati dei lavori di restauro, della Fontana di San Giacomo a cura dell’allora sindaco Francesco Longobardi.)
18 Ll’Acqua ‘e San Bartolomeo (Era così chiamata una fonte concessa, nel 1318 da re Roberto d’Angiò, alla chiesa di San Bartolomeo che si trovava in Via Sant’Andrea a Quisisana.)
19 Santu Catiello (Il 19 gennaio si festeggia San Catello, Cittadino, Vescovo e Patrono di Castellammare di Stabia, vissuto nel VI secolo.)
20 ‘O Gran Mogol (Nel 1820 muore il Gran Mogol al secolo Catello Filosa, leggendario personaggio stabiese che all’età di 16 anni lasciò Castellammare e si diresse in India. Dopo una vita avventurosa, ritornò nella sua Città natale con un’immensa fortuna.)
21 ‘O Cungresso (Nel 1921 si tenne, nelle Antiche Terme di Castellammare, il XIII Congresso Idrologico Nazionale che annoverò le nostre acque minerali fra le più accreditate e qualificate d’Europa.)
22 ‘O Circolo Nautico (Nel 1922 fu inaugurato il Circolo Nautico Stabia.)
23 ‘A Prucessione ‘e Santu Catiello (La più antica testimonianza, di questa processione, risale al 1623, essa si svolgeva, come attualmente, il 19 gennaio, però nel pomeriggio.)
24 Piererotta (Nel settembre del 1924 si tiene a Castellammare di Stabia la I edizione della Piedigrotta Stabiese.)
25 ‘O Tiatro (Nel 1825, lungo la Salita San Giacomo, iniziano i lavori per la costruzione del Regio Teatro Francesco I, oggi diventato abitazione privata.)
26 ‘E fazzulette (Nel 1826 sorge a Castellammare la fabbrica di fazzoletti e tessuti di cotone di Giuseppe e Costantino De Rosa. Questa prima fabbrica stabiese, occupava il suolo dove, negli anni ’30 del XX secolo, sorgerà il palazzo della Banca d’Italia, oggi sede della Banca Stabiese.)
27 ‘A Caperrina (Il toponimo Caperrina era già in uso nel 1527 come si evince dal testamento di tale Catarinella Longobardo datato appunto 1527.)
28 ‘E surgente (Ventotto sono le sorgenti di acque minerali stabiesi, acque le cui proprietà terapeutiche erano conosciute già dall’antichità, di esse infatti ne parlano Plinio il Vecchio, Galeno, Cicerone, Columella…)
29 Ll’Osservatorio (Nel 1929 in Piazza Municipio fu inaugurato, con una solenne cerimonia, l’Osservatorio Meteorologico che dipendeva dall’Istituto di Fisica terrestre dell’Università di Napoli.)
30 ‘O Castiello (Nel 1930 il Castello, costruito probabilmente nel IX secolo e ridotto ormai a poco più di un rudere, fu acquistato da Eduardo De Martino che iniziò i lavori di restauro completati poi dal figlio Salvatore.)
31 ‘O Crucifisso ‘e Puzzano (Nel 1631, durante una catastrofica eruzione del Vesuvio che seminò distruzione e morte, arrivò a Castellammare, portato dal mare, il Crocifisso di Pozzano. Il suo arrivo determinò la fine dell’eruzione.)
32 ‘A Surrentina (Nel 1832, Ferdinando II di Borbone, diede inizio ai lavori per la realizzazione di una strada carrozzabile da Castellammare a Sorrento: l’attuale Statale Sorrentina.)
33 ‘E Terme Vecchie (Nel 1833 fu inaugurato il primo edificio termale costruito, a confine con Piazza Cantiere, per volere di Francesco I re di Napoli.)
34 ‘A Vesuviana (Nel 1934, precisamente il 26 luglio, arriva la Circumvesuviana a Castellammare. Nel 1940 verrà realizzato il tratto fino alle Terme e, otto anni dopo, quello che arriverà a Sorrento.)
35 Ll’alluvione (Nel 1935, il 20 agosto, Castellammare fu colpita da una violenta alluvione che provocò ingenti danni e vittime tra la popolazione.)
36 Ll’orchestra (Trentasei era il numero degli elementi dell’orchestra dell’allora Regio Teatro Francesco I alla Salita San Giacomo.)
37 Ll’Oratorio (Nel 1937 il vescovo Federico Emanuel fonda l’Oratorio per togliere i ragazzi dalla strada.)
38 ‘A Statua ‘e San Matteo (Nel 1938 nella piazzetta antistante la chiesa di San Matteo a Quisisana, viene inaugurata la statua bronzea del Santo, fusa nel nostro Cantiere Navale.)
39 ‘O Scoglio ‘e Ruvigliano (Ercole, nel 1239, quando fondò Stabiae, staccò la cima di monte Faito e la lanciò in mare dando origine allo Scoglio di Rovigliano detto anche Pietra d’Ercole.)
40 ‘A carruzzella (La famosa carrozzella di Castellammare nacque nel 1840 dall’ingegno e dalla maestria di Catello e Ignazio Scala, che realizzarono questo tipo di carrozza agile e leggera, per soddisfare la richiesta della baronessa Dachanhausen che, abitando alle Fratte, aveva bisogno di una carrozza non molto grande per i suoi spostamenti.)
41 ‘O Spitale (Il primo ospedale fu istituito nel 1541 in un modesto fabbricato al Vico I di Via Santa Caterina presso l’arco della cosiddetta Scala di Tatone.)
42 ‘A Ferrovia (Nel 1842, il 2 agosto, Castellammare è collegata a Napoli dal treno della Ferrovia dello Stato Borbonico.)
43 ‘O Tempio ‘e San Michele (Su monte Faito, a 1443 metri sul livello del mare, sorge il Tempio di San Michele Arcangelo.)
44 ‘A Via Crucis (Nel 1844 fu realizzata la Via Crucis, in maiolica, sull’ultimo tratto della salita che porta alla chiesa di San Francesco a Quisisana.)
45 ‘O Partigiano (Nel 1945 è catturato e assassinato dai Tedeschi, in provincia di Piacenza, il partigiano stabiese Renato Rajola al quale il Comune di Castellammare ha dedicato una strada.)
46 ‘O Musicista (Nel 1846 nasce, a Castellammare di Stabia, il musicista Luigi Denza, autore della celebre Funiculì funiculà.)
47 ‘O Corso Garibbarde (Nel 1847, su progetto dell’ingegnere Giovanni Riegel, viene realizzato il Corso Garibaldi inizialmente denominato Strada del Lido. Cinque anni prima, l’architetto stabiese Ottavio D’Avitaya, aveva realizzato la Strada Spiaggia che diventerà poi Corso Vittorio Emanuele.)
48 ‘O Biscotto ‘e Castiellammare (Il famoso biscotto di Castellammare fu inventato nel 1848 dalla Casa Produttrice Riccardi.)
49 ‘E Scave ‘e Stabia (Nel 1749 hanno inizio gli scavi borbonici del Sito di Varano.)
50 ‘O Preside (Nel 1950 il preside Libero D’Orsi riprende gli scavi dell’antica Stabia dopo che erano stati interrotti nel 1782!)
51 Bonito (Nel 1751 Giuseppe Bonito, artista stabiese, viene nominato Primo pittore di Corte, questo è il primo di una lunga serie di titoli e riconoscimenti. Una sua opera è conservata in Cattedrale nella cappella del Battistero. Il Comune gli ha dedicato una strada ed eretto un busto in Villa Comunale.)
52 ‘A Funivia (Nel 1952 viene inaugurata la funivia per monte Faito.)
53 ‘O Decamerone (Nel 1353 Giovanni Boccaccio termina la sua opera il Decamerone, l’opera è divisa in giornate a loro volta divise in novelle. La sesta novella della decima giornata è ambientata a Castello a Mare di Stabia, nella villa di messer Neri degli Uberti.)
54 ‘A Sagrestia ‘e Vanvitelli (Nel 1754, la sagrestia della Basilica di Pozzano, viene rifatta dal famoso architetto Luigi Vanvitelli.)
55 ‘A Funtana d’‘a “Basilio Cecchi” (Nel 1955 viene ristrutturata l’Artistica Fontana della Scuola Elementare Basilio Cecchi, costruita nel 1933.)
56 Madame Bovary (Nel 1856 Gustave Flaubert pubblica il romanzo Madame Bovary, considerato il suo capolavoro. In questo romanzo, l’autore cita Castellammare.)
57 ‘O Munsignore (Nel 1957 muore Monsignor Francesco Di Capua, storico e scrittore stabiese autore di diverse opere di storia locale.)
58 ‘O Marchese De Turris (Nel 1758 nacque a Castellammare il marchese Giuseppe De Turris munifico benefattore di varie istituzioni stabiesi al quale il Comune intitolò ben due strade.)
59 Ll’Antiquarium (Nel 1959 viene inaugurato l’Antiquarium Stabiano, dove sono custoditi reperti archeologici di notevole importanza.)
60 ‘A fiaccola (Nel 1960, in occasione delle Olimpiadi di Roma, passa per Castellammare la fiaccola olimpica.)
61 Ll’Acqua d’‘a Maronna (Nel 1961 viene inaugurato lo stabilimento: Fontibus Acquae Madonnae per l’imbottigliamento dell’Acqua della Madonna.)
62 ‘A Croce (Nel 1962 viene posta sul monte Pendolo una croce di ferro dell’altezza di 14 metri.)
63 Ll’architetto (Nel 1863 nasce Eugenio Cosenza, l’architetto della Cassa Armonica e della Fontana dei Tritoni nella nostra Villa Comunale.)
64 ‘E Terme Nove (Nel 1964 si inaugurano le nuove Terme di Stabia costruite sulla collina del Solaro.)
65 ‘A Villa Comunale (Nel 1865 l’Amministrazione Comunale iniziò i lavori per la realizzazione della nostra Villa Comunale.)
66 Palazzo Farnese (Palazzo Farnese fu costruito nel 1566 ad opera di don Ottavio Farnese duca di Parma e di Piacenza e signore di Castello a Mare di Stabia.)
67 ‘A Posta (Nel 1967, dopo ripetuti spostamenti in varie parti della Città, finalmente l’ufficio postale di Castellammare ha la sua sede definitiva in Via Plinio il Vecchio.)
68 ‘O Principe (Nel 1868 Giuseppe Gallone, principe di Moliterno, acquista la Villa Lieven e si stabilisce a Castellammare. Egli sarà un vero mecenate della vita culturale e mondana stabiese.)
69 ‘A ‘Mbricciatella (Nel 1869 la strada che da Piazza Ferrovia porta a Piazza Spartaco, viene intitolata a Giovanni Rispoli, però la maggior parte degli Stabiesi la conosce come ‘a ‘Mbricciatella,)
70 ‘E Cantiere Metallurgici (Nel 1870 nacquero, per iniziativa di un gruppo di imprenditori belgi, i Cantieri Metallurgici di Castellammare. In essi furono realizzati i primi tram elettrici di Roma, la cupola della Galleria Umberto di Napoli, il ponte girevole di Taranto…)
71 ‘O Rillorgio (Nel 1871 viene inaugurata la torre con l’orologio nell’attuale Piazza Cristoforo Colombo, meglio conosciuta come Piazza Orologio.)
72 ‘O Cafè Spagnuolo (Nel 1872 inizia la sua attività, in Villa Comunale, il Caffè Spagnuolo.)
73 Ll’Imperatrice (Nel 1873 passa per Castellammare, salutata da una folla festante, l’Imperatrice di Russia.)
74 ‘A Maronna ‘e Puzzano (Nel 1874 il Vescovo Francesco Saverio Petagna incorona la Sacra Immagine della Madonna di Pozzano.)
75 ‘A Canesta (È così chiamato quel giardinetto, realizzato nel 1875 al Largo del Municipio, perché all’epoca era circondato da una ringhiera in ferro che aveva il disegno a canestra.)
76 ‘O quadro ‘e Santu Catiello (Nel 1976, viene rubata dalla Chiesa del Gesù, una tela del ‘600 raffigurante San Catello. Verrà poi ritrovata nel 1993 presso un antiquario veneziano.)
77 ‘Ncopp’‘a Ferrovia (Nel 1877 viene inaugurata Piazza della Ferrovia.)
78 Palazzo Riale (Un Regio Decreto del 1878, consentì al Comune di Castellammare di Stabia, di acquistare per la somma di lire 300.000, il Palazzo Reale di Quisisana.)
79 ‘O Vesuvio (Nel 79 d. C. una violenta eruzione del Vesuvio distrusse le città di Stabiae, Pompei, Oplonti ed Ercolano. L’eruzione fu talmente violenta che la pioggia di cenere giunse fino a Roma.)
80 Funiculì funiculà (Nel 1880 nasce Funiculì funiculà, la celebre canzone composta dal nostro Luigi Denza e da Peppino Turco.)
81 ‘O Libbro d’‘e Scave (Nel 1881 Michele Ruggiero, Direttore degli Scavi e Monumenti, pubblica un’opera fondamentale sugli Scavi Stabiesi ove riporta, con precisione certosina, tutti i diari di scavo di epoca borbonica.)
82 Ll’Hotel Stabia (Nel 1882 l’Hotel Stabia si trasferisce nell’attuale edificio ubicato al Corso Vittorio Emanuele. Precedentemente si trovava al I piano del Palazzo Cioffi in Via Bonito.)
83 ‘O Cantiere (Nel 1783 viene fondato il celebre Cantiere Navale di Castellammare di Stabia.)
84 ‘E pummarole (Nel 1884 ha inizio a Castellammare l’attività dello Stabilimento di conserve di pomodoro Cirio.)
85 ‘O francubollo (Nel 1985 viene emesso un francobollo, del valore di lire 400, dedicato alla città di Castellammare di Stabia.)
86 ‘O varo (Nel 1786, precisamente il 13 maggio, viene varata la prima nave costruita nell’allora Real Cantiere di Castellammare di Stabia: la Corvetta Stabia.)
87 ‘A Cattedrale (Nel 1587 iniziano i lavori di costruzione dell’attuale Cattedrale stabiese.)
88 Ll’attore (Nel 1888 nasce, alla II Salita De Turris, oggi Via Viviani, Raffaele Viviani attore, poeta e commediografo.)
89 Silla (Lucio Silla fu il generale romano che distrusse Stabiae nell’89 a. C. perché si era ribellata a Roma.)
90 ‘O Papa (Nel 590 è eletto Papa col nome di Gregorio Magno, il diacono carceriere di San Catello nelle carceri di Roma. Il neo Papa, al quale San Catello aveva predetto l’elezione a Pontefice, riconosce l’innocenza di San Catello e lo libera restituendolo alla sua Stabia.)
Vico del pesce tra via San Bartolomeo, (e non via Gesù) e via Bonito.
Ringrazio per la preziosa segnalazione, la didascalia è stata modificata. Buon 2021!