Archivi tag: Monte Faito

Gruppo – Escursionisti stabiesi

( l’impegno di vivere, salvaguardare e promuovere il nostro ambiente )

Escursionisti stabiesi

Escursionisti stabiesi

Escursionisti stabiesi

Ideata da un gruppo di appassionati ricercatori locali, questa rubrica propone studi storico naturalistici ed itinerari escursionistici, fruibili sul territorio stabiese. Il gruppo escursionisti stabiesi, annoterà in questo “diario aperto” le esperienze di ricerca e gli studi effettuati sul territorio locale (Faito e Monti Lattari), al fine di condividere con tutti voi le interessanti esperienze maturate.

Il nostro gruppo escursionistico
( i volti delle nostre passeggiate )

Quota 1444 mt

24 luglio 2011: Corrado, il piccolo Domenico e Peppe, hanno affrontato la pioggia, raffiche di vento e una fittissima nebbia, pur di toccare per la prima volta (quota 1444) la vetta dei Lattari (foto M. Cuomo).

ghiaccio

Domenico piccolo ricercatore scopre un affascinante, effimero giacimento di ghiaccio (foto M. Cuomo).

boscaiolo

Domenico porta un po’ di legna per il fuoco (foto M. Cuomo).

infuso

Faito: Domenico e Nando, riscaldano la fredda giornata (+3 gradi) con un caldo infuso di aghi di pino (foto M. Cuomo).

chiese, vicoli e monumenti

Sabato 11 dicembre 2010: foto di gruppo in occasione del trekking urbano alla riscoperta di chiese, vicoli e monumenti del Centro Antico stabiese (foto M. Cuomo)

Cascata a monte Coppola

Sabato 27 novembre 2010: Il piccolo ricercatore Domenico e il naturalista Nando Fontanella alla cascata di Monte Coppola (foto M. Cuomo)

Cannoni borbonici al porto

Porto di Castellammare (18 settembre 2010), Maurizio Cuomo e Gennaro Cesarano forniscono agli astanti, alcune informazioni relative ai cannoni borbonici (foto Emanuela Ruggiero).

Fosse della neve

Faito (16 gennaio 2010): località “Fosse ‘a neve”, il gruppo ritratto sulla neve, ai piedi di uno dei faggi secolari del Faito (Maurizio, Domenico e Ferdinando).

Pozzano (foto di gruppo)

Pozzano: Il gruppo di ritorno dall’escursione al Vallone Scurorillo del 5 settembre 2009 (da sinistra si riconoscono: Luigi Celentano, Maurizio Cuomo, Aldo Iezza, Marcello Coda, Nando Fontanella).

Camposcuola al Faito (anno 2009)

Campo scuola (18 agosto 2009): Don Antonino ed i ragazzi della Parrocchia di San Matteo accompagnati in escursione ai faggi secolari del Faito.

Al Molare con il CAI

Con gli amici del CAI Stabia sulla cima del Molare per l’escursione “Monte Faito nei luoghi dell’eremitaggio dei santi Catello e Antonino”.

Stalattiti di ghiaccio all'Acquasanta del Faito

Stalattiti: il naturalista Ferdinando Fontanella alla sorgente dell’Acqua Santa sul Faito (foto M. Cuomo).

Gaetano sul sentiero per la "Conocchia"

Gaetano Capriglione sul sentiero di Campo del Pero per la “Conocchia”.

i mitici

Pozzano, trekking cittadino in onore di Gigi (marzo 2008): da sx si distingue Gennaro Cesarano, Ferdinando Fontanella, Gigi Nocera, Maurizio Cuomo, Bonuccio Gatti e Giuseppe Zingone.

La "casa nella roccia"

da sx: Marcello Fattoruso, Gennaro Cesarano e Adriano Stinca alla “Vena dei Briganti”.

escursionisti stabiesi

da sx: Catello Esposito Sansone, il naturalista Ferdinando Fontanella e Maurizio Cuomo sullo stradone del Faito.

Ritrovamento "Fontana del Re"

Ritrovamento: Maurizio Cuomo (in foto) ed il naturalista Ferdinando Fontanella, ritrovano e consegnano alle autorità locali un pezzo dell’antica Fontana del Re.

Scempio all’Acqua Santa al Faito

Scempio al delicato ecosistema dell’Acqua Santa, celebre “santuario” della biodiversità del Parco Regionale dei Monti Lattari, danneggiato irreparabilmente da una edicola votiva.

Scempio:  edicola votiva all'Acqua Santa

Scempio: edicola votiva all’Acqua Santa

Questa volta il danno fatto è serio. La dilagante moda della “fede cristiana fai da te”, quella che spinge il disperato credente di turno alla costruzione di inverosimili edicole votive, nei luoghi più improbabili, ha violato un vero e proprio santuario. Non un luogo sacro alla cristianità s’intende, ma della natura. Una grezza croce in ferro, una dozzinale madonnina in plastica e una banale ceramica smaltata sono stati cementati in bella vista nel cuore pulsante della biodiversità del Parco Regionale dei Monti Lattari. Ad essere violata è stata la sorgente dell’Acqua Santa, ubicata lungo il sentiero che dal Monte Faito porta ai 1444 metri del Monte Sant’Angelo a Tre Pizzi, la cima più alta della Provincia di Napoli. Un gesto d’insana ed inaudita sconsideratezza, non esistono altri termini per definire l’installazione dell’obbrobrioso trittico. Continua a leggere

Viaggio nella natura di Stabia

Il naturalista stabiese Ferdinando Fontanella, con discrezione e rispetto, propone un affascinante viaggio nella natura di Stabia.

Viaggio nella natura di Stabia

Viaggio nella natura di Stabia

Castellammare di Stabia ha una storia straordinaria anche dal punto di vista naturale. Questa rubrica ne descrive la varietà e ne segue le infinite variazioni spazio temporali.

I diversi scritti che vi propongo sono frutto della pura ricerca naturalistica – che come fonte prima si avvale dell’esplorazione di campo che permette l’osservazione diretta dei fenomeni naturali e la loro corretta interpretazione scientifica. Vorrei che chi si appresta a leggere tenesse in mente un solo principio fondamentale – la vita è intimamente legata al concetto di sistema. Un sistema può essere definito come un insieme di componenti che interagiscono tra loro. Ciò implica due condizioni: che il sistema è composto da diverse parti e che queste non sono indipendenti l’una dall’altra. Continua a leggere

Premesse – Escursionisti stabiesi

( l’impegno di vivere, salvaguardare e promuovere il nostro ambiente )

Escursionisti stabiesi

Escursionisti stabiesi

Escursionisti stabiesi

Ideata da un gruppo di appassionati ricercatori locali, questa rubrica propone studi storico naturalistici ed itinerari escursionistici, fruibili sul territorio stabiese. Il gruppo escursionisti stabiesi, annoterà in questo “diario aperto” le esperienze di ricerca e gli studi effettuati sul territorio locale (Faito e Monti Lattari), al fine di condividere con tutti voi le interessanti esperienze maturate.

Premesse

Le escursioni organizzate dal mini-gruppo di ricerca “Escursionisti Stabiesi”, sono gratuite, ed aperte a tutti. Ad esse può partecipare chiunque abbia compiuto il diciottesimo anno d’età ed abbia un po’ di voglia di camminare e il desiderio di scoprire e/o riscoprire il territorio stabiano. La partecipazione alle nostre escursioni essendo gratuita e di aggregazione volontaria, solleva il gruppo organizzatore e i collaboratori che vi prendono parte, da qualsiasi tipologia di responsabilità derivante da eventuali infortuni o incidenti. Per i minori è richiesto l’indispensabile accompagnamento dei genitori.
Le nostre escursioni non sono finalizzate alla pura e semplice “camminata”, il gruppo si prefigge come scopo principale quello di abbinare alla passeggiata anche momenti di studio sul campo, ricerca e scambio di opinioni e conoscenze.  Per l’equipaggiamento (salvo espressa nostra indicazione), generalmente non è richiesto nulla di particolare, se non un abbigliamento funzionale e adatto alla persona, al periodo dell’anno e alle caratteristiche del percorso escursionistico; a tal fine è sempre consigliabile vestirsi a strati (maglietta a maniche corte, felpa, giacca a vento e se occorre impermeabile), sicuramente il modo più pratico per affrontare qualsiasi situazione, per poter togliere o indossare agevolmente un capo d’abbigliamento e non soffrire mai il caldo o il freddo; completano il vestiario pantaloni pratici e antistrappo (i comunissimi jeans vanno più che bene), e un paio di scarpe comode e antiscivolo.
Lo zainetto è bene che contenga solo lo stretto necessario (una maglia di ricambio è sempre consigliata), un po’ d’acqua, una merenda leggera e nutriente, un coltellino multiuso e un piccolo kit per il pronto soccorso; in inverno un cappellino di lana e un paio di guanti, in estate un berretto, una crema solare e un buon repellente per insetti; insomma tutto quello che può servire purché non renda la camminata troppo faticosa per l’eccessivo, quanto inutile peso trasportato.
La partecipazione alle nostre camminate/studio è aperta anche agli inesperti, in quanto non è richiesta nessuna particolare esperienza o dote “alpinistica”, quello che conta è avere voglia di camminare e di riscoprire il legame che ci lega alla natura, al territorio e alla nostra storia. Spero vivamente che questa breve, doverosa premessa, incoraggi quantomeno qualcuno ad avvicinarsi a questa bellissima pratica.

Ferdinando Fontanella, naturalista e “liberoricercatore”.

 

 

Per info e contatti: escursionististabiesi@email.it

Escursionisti stabiesi

( L’impegno di vivere, salvaguardare e promuovere il nostro ambiente )

Escursionisti stabiesi

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Ideata da un gruppo di appassionati ricercatori locali, questa rubrica propone studi storico naturalistici ed itinerari escursionistici, fruibili sul territorio stabiese. Il gruppo escursionisti stabiesi, annoterà in questo “diario aperto” le esperienze di ricerca e gli studi effettuati sul territorio locale (Faito e Monti Lattari), al fine di condividere con tutti voi le interessanti esperienze maturate. Continua a leggere