Chiesa e convento di San Francesco a Quisisana
( a cura del prof. Giuseppe D’Angelo, testo tratto da: “Rivivi la Città” )
Nel 1585 alcuni gentiluomini stabiesi decisero di far venire in città anche i frati francescani cappuccini. Per questo fecero acquistare dal Comune un pezzo di terra – parte incolto, parte oliveto e parte a castagni – per edificarvi un convento. I monaci, però, ritenendo del tutto insufficiente la chiesetta già esistente, decisero di costruire il convento ed una nuova chiesa, che fu dedicata come la prima, a Santa Maria del Loreto.
Nel 1654, su prospetto del frate cappuccino Andrea di Nocera, architetto, il convento fu ristrutturato ed ingrandito. Nel primo ‘800 la chiesa fu ceduta ai francescani riformati, che la rifecero di sana pianta.
In tempi a noi più vicini la chiesa e convento sono stati officiati dall’ordine di padre Guglielmo da Castellammare.
Oggi l’Oasi San Francesco, è una struttura convenzionata A.S.L., ed ospita una casa di riposo per anziani, assistita e coadiuvata da staff medico/infermieristico.