a cura di Maurizio Cuomo
Carissimi visitatori, visto che molti amici in questi giorni mi hanno chiesto di far luce su di una ipotetica concessione data agli stabiesi per la libera fruizione delle acque termali, di buon grado e nella certezza di poter favorire l’attività meritoria di “Ricomincio da Tre – Antiche Terme di Stabia“, organizzazione no profit di cittadini stabiesi, nata in quest’ultimo periodo per vigilare e salvaguardare il nostro patrimonio termale, abbiamo investito il carissimo Lino Di Capua (bibliofilo, appassionato di storia locale), dell’onere e dell’onore di rintracciare il documento o uno scritto che potesse suffragare la suddetta concessione, ormai tramandata da padre in figlio e della quale si era quasi perduta memoria. Sperando di aver fatto cosa utile e gradita, e che soprattutto, possa servire alla causa (come già succedeva al buon Viviani, st’acqua è ssanghe, e ccoce pure a noi), rimettiamo a seguire il frutto della sua ricerca.
Nella speranza di una Stabiae migliore e maggiormente consapevole, porgiamo a tutti i più cari saluti.
La redazione di liberoricercatore.it
Caro Maurizio, come promesso ho rintracciato la notizia che consente ai cittadini stabiesi l’ingresso ed il prelievo gratuito delle acque minerali. Allego a questa email le pagine che riportano tale notizia, tratte dal libro di Benito Antonio Caccioppoli “Terme e acque minerali dai romani ai giorni nostri”. Cordiali saluti. Lino.
P.S.: prestate particolare attenzione all’Art. 24 che attesta un privilegio già esistente!!!
Molto interessante. L’acqua è nostra! E’ una risorsa preziosa che non va sprecata, né sottovalutata; men che meno “rubata”!
Bellissima iniziativa di ricerche su Castellammare e personaggi che hanno fatto storie e faranno storia. Da qui si forma la cultura di un popolo, ricercando dalle proprie origini. Onore al Fondatore.
Emozionato ed onorato per veder pubblicate pagine del libro di mio padre. Complimenti per l’iniziativa. resto a disposizione per dare ulteriori contributi di carattere scientifico e culturale provenienti da altre fonti inedite che per ora sono riservate. ma prima o poi la castellammare delle persone per bene e che amano la città. saprà come realmente è lo stato in cui versano le sorgenti.