Salviamo subito la Cassarmonica

Salviamo subito la Cassarmonica

Salviamo subito la Cassarmonica

Salviamo subito la Cassarmonica

“Salviamo subito la Cassarmonica di Castellammare di Stabia”. L’Associazione Socio-Culturale “Terre Scosse”, volge un accorato appello al Sindaco di Castellammare di Stabia, Avv. Nicola Cuomo e al Soprintendente BAPSAE di Napoli e Provincia, Arch. Giorgio Cozzolino, nella speranza di salvaguardare (ciò che resta) di un monumento stabiese unico nel suo genere. Le motivazioni che hanno spinto i volontari ad elevare in queste ore l’appello (si prega di firmare la petizione) sono le seguenti:

– Vista l’importanza storico-artistica ed architettonica della Cassarmonica, unica per ampiezza, ornato e forme architettoniche ma principalmente unica per funzionalità acustica, nel suo genere, per il resto del Meridione;

– Visto il rischio oggettivo conservativo a cui il bene storico-architettonico è continuamente sottoposto da anni a questa parte;

– Visti il degrado e l’incuria in cui versa, anche dopo numerose e dispendiose campagne di restauro;

– Visto il bivacco serale giovanile a cui il monumento è soggetto a causa della chiusura dei giardini pubblici della villa comunale in concomitanza dei lavori al water front cittadino “PiùEuropa” (con l’abbandono di bottiglie di birra e altra immondizia sulle gradinate e nell’area circostante il monumento);

– Visti i continui atti vandalici ai danni delle coperture in vetro del monumento (ricettacolo, ormai da anni, di palloni da calcio, palloncini, ed altri materiali rimasti intrappolati tra le lastre di vetro);

– Vista la perdita dell’impianto di illuminazione a causa dei continui atti vandalici (è documentata la perdita di numerosi lampioni);

– Visto il degrado del tavolato in legno che attualmente funge da pavimentazione al monumento (in più punti disconnesso e pericolante);

– Visto il degrado delle scalinate in marmo che danno accesso alla struttura, soggette a continue deturpazioni di varia natura (iscrizioni e rotture con rimozione di materiale lapideo);

– Preso atto che mantenere aperto il monumento in queste condizioni ambientali e conservative rappresenta un rischio oggettivo per l’integrità del bene e per l’incolumità delle persone.

Si richiede che la Cassarmonica venga coperta per l’intera durata dei lavori al water front della Villa Comunale o che quanto meno si proceda all’immediata interdizione al pubblico del monumento con la creazione di un’area di rispetto transennata e invalicabile. E inoltre che si proceda al più presto ad un restauro conservativo consono al valore storico-artistico del monumento.

Firma la petizione: “Salviamo subito la Cassarmonica di Castellammare di Stabia”


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La Cassarmonica… gioiello architettonico e vanto stabiese

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