La vicenda di Radio Asharam.

Wall of words

Wall of words, conferenza di L.R. al Circolo Internazionale, nel 2015

La storia della radiofonia a Castellammare di Stabia, ha radici antiche e profonde. Partendo dalle citazioni di Gigi Nocera, su queste stesso sito; a cavallo delle moderne tecnologie, si arriva ai giorni nostri. Già nel febbraio del 2014, Libero Ricercatore, con un articolo dal titolo: – Dalla radio FM alla Web Radio con l’Altra Rete Project, 38 anni di radiofonia libera – ha trattato ampiamente l’argomento. (http://www.liberoricercatore.it/dalla-radio-fm-alla-webradio-con-laltra-rete-project/) In questo articolo, si descriveva la vitalità culturale della nostra cittadina, attraverso le iniziative di alcuni giovani: Radio Biricchina (scritta con due “c” per scelta di marketing); Radio Tirreno Sud e Radio Stabia; davano inizio intorno alla metà degli anni ’70, al periodo delle Radio Libere a Castellammare di Stabia.

La voracità dei media, ovvero l’avvento della TV Libera e, quindi, quello delle TV Commerciali; ridusse interesse e partecipazione all’avventura radiofonica. La narrazione biografica delle tecnologie della comunicazione, cambia di volta in volta, modellandosi sulla base delle new-entry; si parli di scrittura amanuense, si parli di stampa a caratteri mobili; di macchine a vapore; di telegrafo; di aerei, di internet. Ognuna di esse, si è sempre presentata come un evento rivoluzionario, pronto a soppiantare il “mezzo” precedente. Poi, invece, pur ricoprendo la propria figura nella storia; ogni medium affianca gli altri senza divorarli o soppiantarli del tutto. In fondo, è quello che è accaduto nel tempo, alla Radio, che rivive oggi, con gli stessi entusiasmi giovanili, lo splendore degli anni ’70. A fine 2010 (ottobre-novembre), chi scrive ed il suo collaboratore di sempre, Pio Negri, provano una nuova esperienza: la Radio via WEB.

Lo streaming, dà modo di condividere emozioni, musica e passioni. Con inizio in ottobre 2010, l’Altra Rete Project, da Castellammare di Stabia, sulla piattaforma SPREAKER.com inizia un ciclo di trasmissioni radiofoniche sul web; è la prima Web Radio Stabiese, la voce di Corrado Di Martino è quella del primo Web-Jay stabiese. Successivamente, sotto l’egida di Radiofree.it sul server dedicato Shout Cast; prendono vita numerosi progetti ancora oggi vivi e molto seguiti. Alcune dalle trasmissioni, create per l’Altra Rete Project, vengono riprese e trasmesse, oltre che dalle migliori Web Radio italiane (circa trenta), dalle radio in FM come Radio Stereo5 (95.400 Mhz), di Pompei, e WIKIRadio (95,300 Mhz) di Frosinone.

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Alcuni componenti di Radio Asharam

A Dicembre 2012, nasce un’altra Web Radio stabiese, col nome di Radio Asharam; un doveroso omaggio alla struttura che ospita l’emittente stessa: il presidio di Libera “Asharam Santa Caterina”. L’edificio, che accoglie stazione radio e associazione “La Casa della Pace e della Nonviolenza”, è un bene confiscato alla criminalità organizzata, e riutilizzato a scopo sociale dall’Associazione. Mentre, Radio Asharam, ha lo scopo di creare aggregazione tra i giovani stabiesi, informandoli, per quanto possibile, sui temi che da sempre contraddistinguono il gruppo de’ “Gli Amici della Filangieri”. Questa web-emittente è stata ospitata fino a pochi giorni orsono dalla piattaforma digitale Radionomy, abbreviazione di “Radio autonomy”; una piattaforma mondiale che offre, gratuitamente, a qualsiasi soggetto voglia creare una web radio, la propria infrastruttura; compresi i pagamenti delle royalties, tramite un accordo europeo con la SABAM (Associazione belga degli Autori, Compositori ed Editori). Purtroppo il 30 Marzo scorso, Radionomy ha comunicato a tutti gli associati italiani, che il rinnovo del contratto con la SIAE (Società Italiana Autori e Editori) non era andato a buon fine e che quindi, il portale di tutte le radio ad essa associate e, situate in Italia, sarebbe stato oscurato. Gli Amici della Filangieri, i ragazzi di Radio Asharam; hanno assicurato che il progetto Radio Asharam non è assolutamente concluso, e che le regolari trasmissioni riprenderanno a settembre 2016. Ovviamente la redazione resterà operativa e attiva anche in questo lasso di tempo; portando avanti le collaborazioni e i partenariati di sempre. Che dire? Almeno per una volta, la colpa dell’interruzione di un’attività culturale, non è da addebitare a malversazioni locali; forse, anche per questo, a Settembre certamente, riprenderanno le trasmissioni. Speriamo davvero, che Castellammare possa continuare a vivere di quest’altra realtà culturale. Per qualsiasi informazione o contatto potrete scrivere a radioasharam@libero.it.

 

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