la redazione di liberoricercatore.it
Carissimi lettori, nella certezza che la nostra Castellammare di Stabia stia a cuore ad ogni buon stabiese ed altrettanto certi che le vicissitudini che hanno interessato via Madonna della Libera, siano di interesse dell’intera collettività (e non solo di qualche collega giornalista o di chi come noi è appassionato di storia locale), rimettiamo alla vostra attenzione un brevissimo filmato, confezionato in maniera sbrigativa e con poche risorse (un cellulare, google maps ed il commento fuori campo del dott. Corrado Di Martino), mediante il quale vogliamo attestare che quanto asserito nell’editoriale “Madonna della Libera: restyling figlio dei tempi“, è veritiero e non frutto di semplice immaginazione.
Tale chiarificazione si rende, purtroppo, necessaria poiché qualche “lettore” (forse con l’intenzione di insinuare il dubbio), ha addirittura asserito che la strada in questione (prima dei lavori in corso), non era lastricata di sanpietrini, ma da un precedente manto di asfalto.
Il filmato in questione riprende il tratto di strada imputato con inequivocabili frame fotografici risalenti al giugno 2015 (meno di due anni fa), giudicate voi…
Nella speranza che la dott.ssa Giulia D’Auria, Assessore ai Lavori Pubblici della Città di Castellammare di Stabia, prenda atto della testimonianza video da noi prodotta e nella certezza che possa così mantenere la parola data: “Dove erano presenti i sampietrini, ritorneranno i sampietrini. Dove c’era l’asfalto, invece, tornerà nuovamente l’asfalto!” (intervista rilasciata nelle ultime ore agli amici de “Il Gazzettino Vesuviano” – rif.: “Castellammare, asfalto a “Madonna della Libera”: le precisazioni dell’amministrazione“), con fiducia, restiamo in attesa di eventuali ulteriori positivi risvolti che avremo modo di notificarvi. Buona Castellammare a tutti!!!
Il tratto di Via Madonna della Libera oggi: