Grossgasteiger Jean

di Giuseppe Zingone

Grossgasteiger Jean, Scrajo grande e torre difensiva

Nato a Napoli, l’otto Giugno del 1821,¹da Leone Grossgasteiger, tirolese, orologiaio e da Maria Anna Dittli, vivevano in strada Magnocavallo 15, oggi via Girardi, ai Quartieri Spagnoli. L’anno di morte che avvenne a Madrid non ci è noto, ma un suo dipinto della Torre dello Scrajo grande, datato 1895, lascia presupporre che sia morto nella capitale spagnola tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del millenovecento.

Studiò a Napoli al Reale Istituto delle belle arti e seguì la strada artistica aperta dal pittore olandese van Pitloo (1790-1837) per poi abbracciare il movimento a noi noto come Scuola di Posillipo. Una nota particolare lo differenziava, dai Carelli, dai Gigante, di cui abbiamo molte opere nella nostra galleria di pitture nostrane, questi erano più attenti a rappresentare la realtà paesaggistica dal vero, le città attorno alla capitale dell’epoca (Napoli), appaiono così nostalgiche spesso con una forte connotazione malinconico-romantica della realtà proposta. Jean Grossgasteiger aveva invece uno sguardo positivista, e nei suoi disegni ben coniuga la natura del territorio che rappresenta nelle sue opere con la storia passata ed il futuro dirompente della oramai avviata tecnologia industriale. Il Romanticismo lasciava spazio ad una forte industrializzazione ben nota ai conoscitori della storia del nostro territorio.

Archivio di Stato di Napoli

Di questo cambio di marcia, che prefigurò un volto nuovo per Castellammare ci racconta l’architetto Salvatore Gallo nel suo articolo: La fabbrica della robbia a Castellammare di Stabia, anno 1859.

Nei giorni scorsi, un cospicuo numero di suoi disegni ha iniziato a circolare in rete, su ebay, Catawiki, Arkadia ed Errico aste, tutti appartenenti a Jean Grossgasteiger, Castellammare, Gragnano e la Valle dei Mulini ed altre immagini di cui una palesemente erronea, attribuita ad un panorama di Ischia sempre a sua firma: Ischia, Blick uber die Dacher von Gran Sentinella zum Hafen, im Hintergrund der Vesuv, 1847.

Ci siamo quindi buttati a capofitto nella ricerca di queste rare immagini e cogliamo l’occasione per ringraziare Carlo Vingiani per aver recuperato per noi l’atto di nascita del pittore.

Di Via Calcarella leggi l’articolo: Jules Louis Philippe Coignet a Castellammare

Sul disegno della Torre Belvedere leggi l’articolo: L’antica porta di Scanzano e la salita del mulino

Articolo terminato il 10 febbraio 2021.

Note: