Angelo Parodi e Castellammare
di Giuseppe Zingone
Angelo Parodi, l’aquila dalle ali spiegate
In un annuario sulla provincia di Napoli, ho ritrovato una brevissima notizia, che ha attratto il mio interesse. La notizia di un legame seppur effimero tra un noto marchio di conserve di pesce e Castellammare.
Si tratta proprio di Angelo Parodi, la cui famiglia (genovese) annovera tra i suoi membri, (uomini e donne) imprenditori di successo che da fine ottocento sino ad oggi, fanno ancora parlare di sé, ed i motivi sono molteplici. Angelo Parodi è stato tra i primi imprenditori ad intravedere la possibilità di conservare più a lungo un prodotto come il pesce, facilmente deteriorabile attraverso la conservazione in scatola. Naturalmente fino ad allora le conserve avvenivano per essiccamento o in salamoia, la congelazione non era ancora così diffusa. Quelli di noi un po’ più grandi, ricorderanno la procedura di conservazione sotto sale, (ricordo) i vasetti di alici e quando mio padre era ancora un appassionato raccoglitore di funghi, anche quelli riuscivamo a conservare sotto sale.
I Parodi hanno sempre guardato lontano ed oltre ad Angelo anche Giorgio, (aviatore nella prima guerra mondiale) figlio dell’armatore Emanuele Vittorio Parodi, pensò di investire in un nuovo progetto nato dall’amicizia con un meccanico, Carlo Guzzi, dando vita così, alla Società anonima Moto Guzzi a Mandello del Lario.
Moto Guzzi
Un marchio quello della moto Guzzi che ha fatto sognare e inorgoglire tante generazioni di giovani. Giorgio Parodi per non offuscare il nome di Guzzi, scelse di non non far apparire più il nome della famiglia Parodi sulle moto GP (Guzzi Parodi) dal 1921 al 1924, anche perché le moto GP richiamavano il nome Giorgio Parodi, offuscando così quello di Carlo Guzzi e dal 1924 ad oggi il nome è rimasto Moto Guzzi.
Ecco il trafiletto che mette in relazione Angelo Parodi con la nostra Castellammare: La Compagnia di navigazione, La Genovese, tratto dall’Annuario Detken 1913-1914.
La Genovese di Angelo Parodi, pag. 810 bis, Annuario Detken, Anno IV, Guida di Napoli e Provincia, 1913 1914
Articolo terminato il 23 Aprile 2022