17 1 1943, la Rotta della Morte
11 dicembre 2018
Continua la collaborazione fra Libero Ricercatore, l’ANMI (Associazione Nazionale Marinai d’Italia) Gruppo Luigi Longobardi di Castellammare di Stabia, ed ITNS Nino Bixio di Piano di Sorrento.
17 1 1943, la Rotta della Morte
11 dicembre 2018
Continua la collaborazione fra Libero Ricercatore, l’ANMI (Associazione Nazionale Marinai d’Italia) Gruppo Luigi Longobardi di Castellammare di Stabia, ed ITNS Nino Bixio di Piano di Sorrento.
Catello Scala e il CRAL della Navalmeccanica
8 novembre 2018 – Corrado Di Martino
Vi mostriamo l’intervista rivolta al cavaliere Catello Scala, creatore del Gruppo di Teatro Amatoriale del CRAL della Navalmeccanica.
La Rabona di suor Lucia
di Corrado Di Martino – 27 ottobre 2018
La complessa realtà stabiese, presenta a volte delle piacevoli novità. Una di esse, del tutto originale, è rappresentata dal gruppo di Suore Francescane Alcantarine, della chiesa di Porto Salvo.
Foto-reportage delle visita dell’Amerigo Vespucci
di Corrado Di Martino 21-ottobre-2018
Oggi sabato 20 ottobre 2018, la nave scuola Amerigo Vespucci è ritornata a Castellammare di Stabia. Proveniente da Ravenna, dove si è conclusa la campagna d’istruzione 2018 e quindi dalla ‘Naples Shipping Week‘ e dalla edizione della ‘Barcolana‘ numero 50, è rientrata nel porto natio, per ricevere il premio stabiesi illustri conferitole dal Rotary Club di Castellammare di Stabia, un premio che riconosce e promuove le eccellenze stabiesi nel mondo. Il Comandante Capitano di Vascello Stefano Costantino, ha ricevuto dalle mani dell’attuale Presidente del Rotary stabiese, Francesco Di Somma, l’ambito riconoscimento. Alle 10.55 di domenica 21 ottobre 2018, il vascello è ripartito in direzione La Spezia, arrivando nel porto di sede alle 10.44 del 23 ottobre.
Il Tranvai a Castellammare di Stabia
13 ottobre 2018 – Corrado Di Martino
L’isolamento storico-orografico della Penisola Sorrentina, ebbe termine, quando Ferdinando II di Borbone stimolò i lavori di costruzione dell’odierna SS 145, sul tracciato di un’aspra mulattiera unica via di collegamento fra la Penisola e Castellammare di Stabia.
Ne conseguì, l’accresciuto interesse degli abitanti della penisola, verso mezzi e strade di comunicazione più veloci.