La storia della radiofonia a Castellammare di Stabia, ha radici antiche e profonde. Partendo dalle citazioni di Gigi Nocera, su queste stesso sito; a cavallo delle moderne tecnologie, si arriva ai giorni nostri. Già nel febbraio del 2014, Libero Ricercatore, con un articolo dal titolo: – Dalla radio FM alla Web Radio con l’Altra Rete Project, 38 anni di radiofonia libera – ha trattato ampiamente l’argomento. (http://www.liberoricercatore.it/dalla-radio-fm-alla-webradio-con-laltra-rete-project/) In questo articolo, si descriveva la vitalità culturale della nostra cittadina, attraverso le iniziative di alcuni giovani: Radio Biricchina (scritta con due “c” per scelta di marketing); Radio Tirreno Sud e Radio Stabia; davano inizio intorno alla metà degli anni ’70, al periodo delle Radio Libere a Castellammare di Stabia. Continua a leggere
Archivi autore: Corrado di Martino
La Guerra di Salvatore Palomba
Il racconto della Seconda Guerra Mondiale, di un centenario. Privazioni, stenti, sacrifici, morte e distruzione, sono stati il pane quotidiano di alcune generazioni di italiani…
Il 98enne Salvatore Palomba racconta la Seconda Guerra mondiale!!!
Questa volta Libero Ricercatore, incontra una persona davvero speciale, non che gli altri incontri non siano stati con testimoni del medesimo livello, ma nella storia di Salvatore Palomba, rivivremo la vita di un italiano vecchio stampo. Salvatore, fra tutti gli intervistati fino ad oggi è il più anziano; ad appena sedici anni già era un valente artigiano. Mentre le nuvole belliche si addensavano sul
suo orizzonte, Salvatore, già viveva del proprio lavoro. Nel ’39, la chiamata alle armi,e nemmeno la più fervida delle fantasie avrebbe potuto inanellare drammi ed episodi, a tratti commoventi, come quelli della straordinaria storia di un “quasi centenario” che vi presentiamo in questi due video: Prima Parte e Seconda Parte. Nomi, luoghi, persone, fatti, tutto sembra scolpito indelebilmente nella memoria e nall’anima di Salvatore Palomba.
Poetica Stabiese: Francesco Palmieri
La Poetica Stabiese si arricchisce di nuovi autori: Francesco Palmieri e Guglielmo Tommasino.
Uniti dalla medesima passione hanno “cantato” in versi le bellezze della propria città, raccontandone anche sopraffazioni ed affanni. Da questo comune intento, nacque il binomio Tommasino-Palmieri che cesellò molteplici componimenti.
Entrambi, gli autori si rifanno alla grande tradizione della poesia napoletana, che ama descrivere per immagini la vita quotidiana. Nei versi si rispecchia il loro stato d’animo, pervaso a volte di malinconia, tra vecchi ricordi e, incresciosi accadimenti che tormentano il paese. La loro sognante speranza è che possa ritornare allo splendore di un tempo.
Nell’ambito di una vasta raccolta, l’autore ha pubblicato tre volumetti; sono state scelte le liriche legate alla città di Castellammare di Stabia, in esse, si rievocano echi lontani e felici. Abbiamo recuperato persino, una registrazione canora di Francesco Palmieri giovane, mentre affascinava gli assidui frequentatori delle Terme Stabiane. In seguito sarà pubblicata: N’atu Castiellammare; interpretata dal poeta stabiese.
Le composizioni di Francesco Palmieri
‘O Castiello
Paese mio… hê perduto ‘a dignità
Quisisana
Scennénno ‘e notte
Suonno o fantasia?
‘O Castiello di Francesco Palmieri
ʻO Castiello
( di Francesco Palmieri – da “Suonne e ricordeˮ )
Mo dint’ a ll’aria canta ʻa Primmavera.
Tutto ʻo Faito ʻe verde s’ è vestuto.
ʻO cielo s’ è allùmmato, e p’ ʻa riviera
ʻe vvoce allere… ʻo mare è nu velluto. Continua a leggere
Individui
Libero Ricercatore, ha pensato ad un modo nuovo, di rappresentare alcune delle storie minime in esso pubblicate. Con questa nuova iniziativa, e con la preziosa collaborazione della web radio www.radiofree.it, si prova ad allargare la fruizione dei racconti, anche da parte di chi non ha possibilità di leggerli da sé; ad esempio: gli ipovedenti; gli analfabeti; i figli di emigrati all’estero, che capiscono il parlato, pur leggendo con difficoltà o per niente l’italiano, ed altri ancora. Un gruppo di attori stabiesi, in maniera del tutto gratuita, ha inteso dare la propria collaborazione a questo progetto di Ferdinando Fontanella. Testi riadattati per la lettura radiofonica, da Corrado Di Martino, con sottofondo musicale sempre vario, saranno letti mano a mano, appena ri-pubblicati. Sperando che l’iniziativa raccolga il favore di tutti gli amici di Libero Ricercatore, si ringraziano tutti coloro i quali hanno partecipato a questa iniziativa.
Archivio delle storie:
Domenico Cuomo, stabiese da sempre, attraverso la voce di Gaetano Amato, ci racconta un divertente episodio del suo vissuto giovanile, quando per motivi familiari, maturando in anticipo, una coscienza da adulto, apprendista elettricista si imbatté in una strana vicenda.
“Siamo tutti individui” legge Gaetano Amato.
Visualizza intervista Ciro Alminni (parte seconda) Continua a leggere