Nella rubrica vengono pubblicati avvisi e comunicati giunti alla nostra Redazione
Ultimo Comunicato:
Il Comitato Terme di Stabia nasce oltre un anno fa dall’incontro di circa un centinaio di persone con competenze e personalità diverse, unite dalla mancanza di interessi elettorali e dall’obiettivo di restituire dignità alla cittadinanza di Castellammare di Stabia, la città delle acque. Uno dei punti di fondamentale importanza è stato pertanto la tutela dei complessi termali nuovo ed antico come spazio sostenibile dedicato alla cittadinanza. Le terme nuove, fallite in seguito a decenni di gestione clientelare da parte della classe politica e di una serie di iniziative legali da parte degli ex dipendenti nei confronti di Sint (società immobiliare nuove terme), la “cassaforte” immobiliare del comune oramai vuota, sono un tasto delicato da affrontare: il Comitato ha proposto la delocalizzazione dell’ospedale proprio nella proprietà del Solaro, che, tra le altre cose, avrebbe aiutato la decongestione della città dal punto di vista del traffico automobilistico, piaga sociale ed ecologica di Castellammare. Tuttavia, l’azione centrale è più importante del Comitato è sin da subito stata la salvaguardia del parco idropinico e di Villa Ersilia, messi all’asta in seguito alla sentenza passata in Cassazione. La volontà del comitato era un anno fa ed è ancora racchiusa e sintetizzata nella speranza che siano rilevati da un ente pubblico, e che possano rinascere come spazi verdi e sostenibili anche da un punto di vista finanziario sul medio e lungo periodo. Nonostante le varie proposte del Comitato, mai andate a buon fine o realmente prese in considerazione, non si demorde. L’obiettivo rimane ancora quella di salvare i due beni in questione: il Comitato vuole impegnarsi con tutte le forze sane della città affinché i 12.134.000 euro del PNRR, stanziati per le terme siano utilizzati con coscienza, integrità politica e negli interessi della comunità. Il Comitato insiste infine sulla trasparenza da parte delle istituzioni: è fondamentale capire e conoscere le personalità a cui sarà affidato questo progetto, la gestione dei fondi e del complesso delle Terme Antiche.
Tra le tante iniziative, il Comitato invita la cittadinanza a firmare la seconda petizione di seguito indicata, che ha ad oggetto i temi finora descritti e che si lega ad una prima iniziale petizione, proposta nel febbraio del 2021: