( l’impegno di vivere, salvaguardare e promuovere il nostro ambiente )
Escursionisti stabiesi
Escursionisti stabiesi
Ideata da un gruppo di appassionati ricercatori locali, questa rubrica propone studi storico naturalistici ed itinerari escursionistici, fruibili sul territorio stabiese. Il gruppo escursionisti stabiesi, annoterà in questo “diario aperto” le esperienze di ricerca e gli studi effettuati sul territorio locale (Faito e Monti Lattari), al fine di condividere con tutti voi le interessanti esperienze maturate.
Premesse
Le escursioni organizzate dal mini-gruppo di ricerca “Escursionisti Stabiesi”, sono gratuite, ed aperte a tutti. Ad esse può partecipare chiunque abbia compiuto il diciottesimo anno d’età ed abbia un po’ di voglia di camminare e il desiderio di scoprire e/o riscoprire il territorio stabiano. La partecipazione alle nostre escursioni essendo gratuita e di aggregazione volontaria, solleva il gruppo organizzatore e i collaboratori che vi prendono parte, da qualsiasi tipologia di responsabilità derivante da eventuali infortuni o incidenti. Per i minori è richiesto l’indispensabile accompagnamento dei genitori.
Le nostre escursioni non sono finalizzate alla pura e semplice “camminata”, il gruppo si prefigge come scopo principale quello di abbinare alla passeggiata anche momenti di studio sul campo, ricerca e scambio di opinioni e conoscenze. Per l’equipaggiamento (salvo espressa nostra indicazione), generalmente non è richiesto nulla di particolare, se non un abbigliamento funzionale e adatto alla persona, al periodo dell’anno e alle caratteristiche del percorso escursionistico; a tal fine è sempre consigliabile vestirsi a strati (maglietta a maniche corte, felpa, giacca a vento e se occorre impermeabile), sicuramente il modo più pratico per affrontare qualsiasi situazione, per poter togliere o indossare agevolmente un capo d’abbigliamento e non soffrire mai il caldo o il freddo; completano il vestiario pantaloni pratici e antistrappo (i comunissimi jeans vanno più che bene), e un paio di scarpe comode e antiscivolo.
Lo zainetto è bene che contenga solo lo stretto necessario (una maglia di ricambio è sempre consigliata), un po’ d’acqua, una merenda leggera e nutriente, un coltellino multiuso e un piccolo kit per il pronto soccorso; in inverno un cappellino di lana e un paio di guanti, in estate un berretto, una crema solare e un buon repellente per insetti; insomma tutto quello che può servire purché non renda la camminata troppo faticosa per l’eccessivo, quanto inutile peso trasportato.
La partecipazione alle nostre camminate/studio è aperta anche agli inesperti, in quanto non è richiesta nessuna particolare esperienza o dote “alpinistica”, quello che conta è avere voglia di camminare e di riscoprire il legame che ci lega alla natura, al territorio e alla nostra storia. Spero vivamente che questa breve, doverosa premessa, incoraggi quantomeno qualcuno ad avvicinarsi a questa bellissima pratica.
Ferdinando Fontanella, naturalista e “liberoricercatore”.
Per info e contatti: escursionististabiesi@email.it