Archivi autore: Ferdinando Fontanella

Informazioni su Ferdinando Fontanella

Collaboratore di Redazione Naturalista e giornalista pubblicista, è laureato in Scienze della Natura, con specializzazione in Divulgazione naturalistica e Museologia scientifica, presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. E' responsabile della pagina Twitter di LR.

Cava ex Calce&Cementi Pozzano

Introduzione alla Geologia del Distretto Stabiano: origine ed evoluzione geodinamica

Cava ex Calce & Cementi di Pozzano

Cava ex Calce & Cementi di Pozzano

Uno degli ingredienti fondamentali in una vera storia d’amore è la conoscenza, intesa come l’essere consapevoli del reale valore dell’oggetto della nostra passione. È proprio la mancanza di conoscenza che ha spinto gran parte degli uomini a disprezzare quanto di bello la natura ci offre quotidianamente e gratuitamente. Nelle righe che seguono impareremo qualcosa della parte inanimata del nostro ambiente, le rocce, i minerali, le particolari forme del territorio, in poche parole impareremo a conoscere la geologia della nostra terra, l’origine e la sua evoluzione. L’attuale assetto geologico della Penisola Sorrentina e dell’area vesuviana, territorio in cui si sviluppa il distretto stabiano, va interpretato in modo dinamico, poiché rappresenta una fase transitoria del continuo mutamento della superficie terrestre. Continua a leggere

melagrana pipetta

‘A pipparella cu’ ‘o ‘ranato

melagrana pipettaIl melograno (Punica granatum) tradizionalmente associato al culto dei morti, è una pianta che mette un po’ tristezza. I frutti maturi arrivano sulle nostre tavole proprio nel periodo dedicato ai defunti. A scuola l’insegnante spiega che proprio a quest’albero, dai bei vermigli fiori, il figlioletto di Carducci, poco prima di morire, tendeva la pargoletta mano. Per concludere col mito classico che racconta come la giovane Persefone, per aver assaggiato pochi semi di melagrana, era costretta a vivere per sei mesi l’anno nel regno degli inferi in compagnia di Plutone. Tuttavia per i ragazzi che hanno studiato presso l’università della strada, da cui sono bandite tristezza, parafrasi e traduzioni, e la tradizione è solo l’occasione per assaggiare qualche sana leccornia. La melagrana, ‘o ‘ranato nel nostro dialetto, diventa materiale indispensabile per la realizzazione di una simpatica pipetta giocattolo. La pipparella che lo scugnizzo fuma per scherzo mentre impara ad essere grande. Continua a leggere

Castagne del Monte Faito

Castagni e castagne, nella tradizione stabiese

“Storia, tradizione e cultura dell’albero e del frutto principi dell’autunno”

Castanea sativa

Castagne del Monte Faito

Cosa sarebbe, in autunno, il pranzo domenicale se non terminasse con una calda e profumata teglia di castagne? E come sarebbero le nostre strade se all’angolo non ci fosse il venditore di caldarroste? Quanta magia c’è in quel cartoccio fumante che contiene quei pochi, saporitissimi frutti, che ci riscaldano le mani e ci deliziano il palato. Il castagno (Castanea sativa Miller) è una pianta che da millenni accompagna l’uomo fornendogli nutrienti frutti e ottima legna, ricevendo in cambio amorevoli cure.

E’ proprio grazie all’uomo che il castagno oggi è ampiamente diffuso in tutta l’Italia. Continua a leggere

Corbezzoli (foto Gennaro Cesarano)

Il Corbezzolo, ovvero ‘a Sovera pilosa

Corbezzolo (Arbutus unedo) foto Nando Fontanella

Corbezzolo (Arbutus unedo) foto Nando Fontanella

Castellammare è una città fortunata, il luogo dove la pianura incontra le montagne, i monti toccano il mare e l’acqua salata si mescola con quella dolce.

In un posto così fatto non si corre mai il rischio di annoiarsi, una semplice passeggiata, fatta in un qualsiasi periodo dell’anno, sa sempre regalarti lo spunto interessante per una riflessione, un ricordo, una ricerca.

Nel mio girovagare per questa terra meravigliosamente ricca, quest’autunno ho avuto modo di soffermarmi a pensare ad una pianta comune nei nostri monti ovvero il Corbezzolo. Continua a leggere

Caponata stabiese

Caponata stabiese

(ricetta originale del rinomato chiosco “Immacolata”)

Caponata stabiese (località Acqua della Madonna)

Caponata stabiese (località Acqua della Madonna)

Chi conosce Castellammare sa che uno dei luoghi simbolo della città sono i chioschi del quartiere “Acqua della Madonna”. I chioschi, aperti nel periodo estivo, servono stuzzicherie e specialità locali che fanno da contorno all’assaggio delle acque che sgorgano fresche e limpide dalle vicine sorgenti dell’Acqua Acidula e della Madonna.
Una delle specialità più gustose è la Caponata stabiese, piatto semplice da preparare che racchiude i sapori e gli odori della terra di Stabia. Continua a leggere