Venerdì, 1 gennaio 2016 (ore 11,45), si è tenuto il brindisi beneaugurante di Capodanno. L’evento, organizzato da liberoricercatore.it, giunto alla sua settima edizione, per consolidata tradizione, si è tenuto presso il centralissimo bar “Fontana” (P.zza Matteotti, a pochi metri dalla stazione delle Ferrovie dello Stato). A seguire le immagini salienti dell’incontro della Redazione e di alcuni amici ed assidui lettori del nostro portale.
Foto di gruppo (di fine evento) della Redazione di L.R., con amici e conoscenti.
In foto (accosciati da sx a dx): Giuseppe Plaitano, Gaetano Fontana, Massimiliano Greco, Enzo Cesarano, Domenico e Maurizio Cuomo. In piedi (in primo piano): Antonio Cimmino, Maria Francesca Ruggiero, Aniello Lascialfari, Ferdinando Fontanella, Renato Giordano, Enrico Discolo e Catello Esposito Sansone. Alle loro spalle (seconda e terza fila in piedi): Nello Ghione, Angelo Mascolo, Antonello Ferraro, Alberto Gargiulo, Corrado Di Martino, Bonuccio Gatti e Giuseppe Zingone.
Il fotoracconto
Come buona tradizione vuole, Maurizio Cuomo, in qualità di direttore responsabile del portale, ha l’onore di aprire ufficialmente l’incontro con un breve discorso. Quest’anno (in perfetto stile L.R.), viene sottoposta all’attenzione degli astanti una rara (forse unica superstite) bottiglia d’epoca, gentilmente messa a disposizione da Gaetano Fontana, che reca per inciso sul vetro la scritta “Terme Stabiane – Castellamare”.
Stupendo cimelio e muto testimone della fervente, trascorsa, attività delle nostre Terme, questa bottiglia racconta la sua storia antica e dà occasione a tutti di riflettere e di conoscere un altro pezzo del nostro prezioso passato. Il momento risulta propizio per volgere un sincero augurio nella speranza di vedere quanto prima riaprire le nostre due strutture termali.
La bottiglia è quindi spunto di ispirazione per il prof. Bonuccio Gatti, che manifesta all’impronta un suo immancabile pensiero poetico, ecco la sua geniale rima baciata: “Chi tocca ‘o buttiglione cu devozione, avrà ‘n’anno chin’‘e suddisfazione!”, e la bottiglia su cotanto invito poetico ha fatto il giro per essere toccata da tutti gli astanti.
In foto: Antonio Cimmino, Corrado Di Martino, Catello Esposito Sansone, Aniello Lascialfari e Nello Ghione (di Asti).
In foto: Antonello Ferraro, Maria Francesca Ruggiero, Ferdinando Fontanella e Giuseppe Zingone.
Maurizio ha poi illustrato il calendario 2016, elaborato dal dott. Plaitano, calendario che volutamente quest’anno ha dato spazio alle immagini (12 foto d’epoca scelte dall’Archivio Plaitano), che a loro volta raccontano la Castellammare dei bei tempi che furono.
Due copie del calendario (in formato A3 e A4), sono state poi donate dallo stesso dott. Plaitano, ai carissimi Enrico Discolo e Aniello Lascialfari, in quanto memorie storiche cittadine.
Al termine della consegna, giunge il momento del brindisi… la dott.ssa Maria Francesca Ruggiero, unica quota rosa in sala, raggiunge Maurizio per la rituale stappata dello spumante.
Il prezioso bottiglione da due litri delle Terme Stabiane, svetta imponente tra i calici e lo spumante.
Il cin-cin beneaugurante ha poi dato spazio alle immancabili foto ricordo:
Antonio Cimmino, del direttivo L.R. e componente storico dell’A.N.M.I. di Castellammare di Stabia, viene ritratto in compagnia di Nello Ghione dell’Associazione “Amici di Nave Ardito”, che raccoglie coloro (sia di carriera e sia di leva) che sono stati imbarcati su questa nave costruita a Castellammare.
In quest’altra immagine, Aniello Lascialfari e Corrado Di Martino.
Qui, Enzo Cesarano e Gaetano Fontana.
Il naturalista Ferdinando Fontanella, Enzo ed Aniello.
Corrado con l’ing. Antonio Fabbrocino (giunto in ritardo).
Maurizio, Enzo e Corrado.
E ancora, Enzo, Delfina Ruocco (giunta quasi al termine), Maurizio e Corrado.
La breve carrellata di scatti ricordo (le foto sono di Domenico Cuomo, “piccolo ricercatore”, improvvisatosi fotografo), viene chiusa da un bel primo piano di Gaetano, titolare dell’omonimo “Bar Fontana”, cornice storica dei nostri brindisi beneaguranti di Capodanno!!!
P.S.: con il beneaugurante augurio che il 2016 sia l’anno dello sperato riscatto per la nostra Castellammare, salutiamo con sincera stima, anche tutti coloro che per un motivo o l’altro non hanno potuto onorare questo nostro incontro con la loro presenza, in particolare salutiamo (con un sincero doppio augurio) Giorgio De Angelis ed il prof. Pippo D’Angelo, risultati assenti per sopraggiunti problemi di salute.
Un anno ricco di soddisfazioni a tutta la redazione di Libero Ricercatore
dagli amici de L’ALTRA RETE PROJECT!
Il brindisi resta sempre un bel momento… Di nuovo a uguri a tutti.