Oggi 19 dicembre 2018, presso la Casa delle Armi al Foro Italico in Roma, si terrà la cerimonia annuale del Collare d’Oro, la massima onorificenza dello sport italiano conferita dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Lo stabiese Andrea Coppola, in qualità di tecnico di rare capacità, sarà insignito della Palma d’Oro la più alta onorificenza al merito tecnico.
Il Collare d’Oro è stato assegnato ad atlete e atleti, distintisi ai Giochi Olimpici e Paralimpici di PyeongChang 2018, o hanno vinto un Campionato Mondiale di Specialità Olimpiche e Paralimpiche nel 2018, o hanno primeggiato nella discipline motoristiche, nonché Campioni del Mondo negli sport di squadra – disputati prima del 1995, ovvero gli azzurri della Pallanuoto (1978 e 1994), della Pallavolo (1990 e 1994), ai vincitori della Coppa Davis di Tennis del 1976, oltre alla memoria del grande Pietro Mennea.
I vertici del Governo, presente il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, LucaPancalli; consegneranno l’ambito riconoscimento durante la cerimonia trasmessa in diretta su Rai 2.
L’alto riconoscimento sarà assegnato ad atleti, campioni, personalità, società sportive e tecnici di rilevo, in detta categoria figurerà lo stabiese Andrea Coppola. Andrea, nato a Castellammare di Stabia il 4 gennaio 1952, ha iniziato giovanissimo a remare nelle fila del Circolo Nautico Stabia, sotto la guida del dott. Giuseppe La Mura. Da atleta, ha conquistato con i colori azzurri un terzo posto nel Pentagonale Internazionale Juniores di Castel Gandolfo in Roma (1970) insieme ad Antonio Schettino e Maurizio Zingone. Nel 1975 ha iniziato a collaborare tecnicamente con il coach della Canottieri Napoli Aldo Calì. Nel 1977 assolve il servizio di leva presso il Centro Sportivo della Marina Militare a Sabaudia, rientrando poi, a fine leva, sia a collaborare con il Gruppo Sportivo del Circolo Canottieri Napoli, sia a remare per lo Stabia, vincendo a Piediluco il Campionato Italiano Assoluto 1977 in “due con” assieme a Giuseppe Abbagnale (odierno Presidente Federale della FIC).
Nel settembre del 1980 gli viene affidata la conduzione tecnica del Circolo Nautico Posillipo fino al 2006, aggiungendo alla bacheca del sodalizio partenopeo rosso-verde ben 115 titoli italiani in varie categorie e specialità, il periodo più fulgido del sodalizio napoletano. Numerosi atleti preparati da Coppola, hanno indossato la canottiera azzurra, conquistando in molti casi titoli iridati e piazzamenti d’onore. Nel 2006 viene nominato Cavaliere delle Acque, nello stesso anno passa a dirigere il Settore Tecnico della Federazione Italiana Canottaggio, sovrintendendo e dirigendo tutta l’attività delle Squadre Nazionali, e stabilendo lo stile della leadership degli allenatori dei vari settori.