Archivi categoria: Cultura

Villa del Pastore

articolo a cura di Vincenzo Cesarano

Il Pastore (particolare)

Il Pastore (particolare)

La villa del Pastore risale a un periodo compreso tra l’VIII secolo a.C. e il 79 d.C., essa prende il nome da una statua marmorea (alta circa sessantacinque centimetri, con una base di sedici), risalente al periodo ellenistico, rinvenuta nel 1967 raffigurante un anziano pastore, vestito di pelli, che trasporta in spalla un capretto mantenuto con la mano destra mentre con la sinistra regge una lepre. I primi scavi, effettuati sul pianoro di Varano, furono intrapresi nel maggio 1754 ad opera di Karl Weber, immediatamente apparvero dei muri e furono recuperati i primi oggetti, in seguito furono interrotti per poi riprendere nel 1775, sotto la guida di Pietro la Vega fino al 1778. Continua a leggere

Castellammare in Figurina

a cura di Gaetano Fontana

E’ bella la nostra Castellammare! Le innumerevoli peculiarità che da sempre la caratterizzano (patrimonio concesso dal buon Dio, che abbiamo ereditato dai nostri avi), ahimè, raccontano il passato di una città splendida; un tempo rinomata anche all’estero. A seguire, per giusta conoscenza, presento ai tantissimi affezionati lettori, una “chicca” storica (mi si lascia passare il termine), destinata altrimenti a riempire ulteriormente il dimenticatoio (quell’assurdo contenitore dei bei ricordi perduti) di uso comune nella società attuale, sempre più miope e frettolosa.

Nella speranza di preservarne la memoria, nello specifico voglio mostrarvi due figurine d’epoca, che venivano regalate assieme ai pacchetti di sigarette della ditta “Koninklijke Theodorus Niemeyer BV“, un produttore di tabacco della città olandese di Groningen (società che oggi fa parte della British American Tobacco).

Facevano parte dell’album “Verso il Mediterraneo” 1925.

Non so a voi che effetto farà, ma a me nel guardarle mi assale un’emozione enorme, una sensazione frammista tra orgoglio e rabbia… perché ancora una volta, non posso fare a meno di constatare che la nostra Castellammare, oggi bistrattata e martoriata, un tempo (tra l’altro a noi neanche molto lontano) veniva annoverata (a pieno diritto) tra le città più belle al mondo.


P.S.: ringrazio gli amici Catello Coppola (proprietario delle figurine) e Attilio Maglio (Club Tempo Libero) per la consulenza storica.

 

Il Cantiere di Castellammare di Stabia e le sue Navi – Convegno del 27-01-2018

reportage di Corrado Di Martino

I giovani Capitani del domani

Come annunciato con grande risalto su liberoricercatore.it e su vari organi di stampa, ieri 27 gennaio 2018, si è tenuto un convegno sulla cantieristica dal titolo: il Cantiere Navale di Castellammare di Stabia e le sue Navi. Il convegno è stato organizzato dall’ANMI sez. Luigi Longobardi di Castellammare di Stabia, con la collaborazione dell’Istituto Nautico Nino Bixio di Piano di Sorrento, il patrocinio del comune di Castellammare di Stabia e la Capitaneria di porto. Al termine del convegno stesso è stato presentato il libro del dott. Antonio Cimmino (socio dell’ANMI e componente della Redazione di Libero Ricercatore), curato dall’ing. Ivan Guida; che riporta lo stesso titolo della manifestazione. Qui di seguito, una breve cronaca per fotogrammi dell’interessante conferenza.

Tutti gli ospiti sono stati accolti dai soci dell’ANMI e dai giovani dell’Istituto  nino Bixio. Continua a leggere