“Sono molto felice di poter condividere con voi di Libero Ricercatore un mio breve componimento poetico inedito dedicato a Castellammare di Stabia, un comune a me molto caro ed importante, sia sotto l’aspetto artistico che affettivo”.
CASTELLAMMARE DI STABIA
Vedo il Vesuvio antico, miraggio
da un angolo di spiaggia
la calda aria che nelle campagne
si perde e il Sarno appoggiato
oltre quell’odor “Catello”
dietro l’orizzonte intriso, lo spirito
che pare l’acquerello
che tutto trascolora oltre i Lattari monti
e tremano d’incanto accompagnati
da un chiarore, scanditi da un “Orologio”
assai preciso che da una piazza
rintocca l’anima gloriosa del Castello.
BREVE NOTA BIOGRAFICA DELL’AUTORE
Fabio Strinati (Esanatoglia 1983) Poeta, artista visivo, compositore e fotografo.
Strinati è presente in diverse riviste ed antologie letterarie. Da ricordare Il Segnale, rivista letteraria fondata a Milano dal poeta Lelio Scanavini. La rivista Sìlarus fondata da Italo Rocco. La rivista letteraria e culturale italo-ungherese, Osservatorio Letterario – Ferrara e L’Altrove. La rivista Erba d’Arno diretta da Aldemaro Toni.
Sue poesie sono state tradotte in romeno e in spagnolo.
È inoltre il direttore della collana poesia per Il Foglio Letterario e cura una rubrica poetica dal nome Retroscena, proprio sulla Rivista trimestrale del Foglio Letterario.
Pubblicazioni:
2014 – Pensieri nello scrigno. Nelle spighe di grano è il ritmo.
2015 – Un’allodola ai bordi del pozzo.
2016 – Dal proprio nido alla vita.
2017 – Al di sopra di un uomo.
2017 – Periodo di transizione.
2017 – Aforismi scelti – Vol.2.
2018 – L’esigenza del silenzio.