I cantieri di Castellammare alla vigilia della Grande Guerra
di Giuseppe Zingone
Alla vigilia della grande Guerra, gli animi delle nazioni con propri interessi nel Mediterraneo e in ambito coloniale erano già in fibrillazione, l’ascesa dell’Impero Austro Ungarico iniziata nel Giugno del 1867 poneva numerosi interrogativi sulle mire espansionistiche della seconda potenza geografica dell’Europa, potenza che in breve tempo divenne anche militare.
L’Italia in questo momento storico è alleata con Francia ed Inghilterra, ma anche la Russia non vede di buon occhio l’improvvisa riunificazione di diversi stati piccoli e grandi, i pensieri dei governi d’Italia, Inghilterra e Francia, inoltre, devono far fronte alle possibili espansioni della nuova potenza nel Mediterraneo.
La preoccupazione è chiaramente palpabile in questo articolo del Corriere della Sera del 28 Luglio del 1912. Il primo grande evento bellico mondiale vede, (almeno in Europa) Castellammare di Stabia suo malgrado tra le città protagoniste ed impegnata nella costruzione e realizzazione di quelle navi, che in seguito avrebbero dovuto bloccare una possibile avanzata asburgica attraverso l’Adriatico.
Articolo del 14 Aprile 2019