Il Varo dell’Atlante.
a cura di Corrado Di Martino e Antonio Cimmino
Atlante è il nome della nave che il 18 maggio 2024 è stata varata presso i Cantieri Navali di Castellammare di Stabia. Si tratta di una Unità di Supporto, L.S.S. (Logistic Support Ship) nella definizione NATO,
LSS ATLANTE VARO (youtube.com)
ovvero una unità navale ausiliaria e di supporto da potersi impiegare in uno svariato quadro di missioni, in grado di sostenere altre unità navali sia nazionali che di marine alleate. Una LSS Può rifornire altre unità della flotta di quei materiali funzionali a vari tipi di operazioni, siano esse militari o di pura assistenza e di protezione civile. Una sorta di base militare per il rifornimento di viveri, acqua, pezzi di ricambio, combustibili, lubrificanti, munizioni. Rifornitrice “all inclusive” è dotata dei più moderni ritrovati della medicina, contiene una sala operatoria e un laboratorio dentistico. Progettata per restare in mare almeno 30 giorni è in grado assicurare la propria presenza in un teatro operativo per oltre quattro mesi.
La nave è stata prodotta in virtù del piano straordinario per il rinnovamento della flotta del 2013 c.d. Legge Navale, intesa ad adeguare le capacità della componente marittima della Difesa per la tutela degli interessi nazionali. In base a questa legge ricordiamo che sempre nei cantieri stabiesi fu costruita e varata la LHD (Landing Helicopter Dock) Trieste che presto assumerà il ruolo di Nave Ammiraglia della Marina Militare Italiana. Tecnicamente l’Atlante può trasportare oltre 9000 mc di gasolio, quanto contenuto in oltre 300 autobotti, quasi 4500 mc di combustibile AVIO, circa 900 mc di acqua dolce; per riempire i serbatoi d’acqua dell’Atlante con un rubinetto di casa servirebbero 65 giorni, ma non è finita qui LSS piò erogare 40 tonnellate di razioni alimentari in qualsiasi frangente militare o umanitario che sia. Questo grazie alle oltre 200 celle frigorifere e ad una cucina in grado di produrre oltre 500 pasti ogni giorno.
Un radar per esplorazione tridimensionale sorveglia i cieli circostanti, due mitragliere una a prua e l’altra a poppa, a cui potrebbe aggiungersi un cannone da 76mm., completano l’armamento di difesa. Per quanto riguarda l’eventuale minaccia sottomarina, è dotata di sistemi a scafo di nuova concezione, in grado di svolgere attività di identificazione, memorizzazione e misura accurata dei dati cinematici degli oggetti presenti nell’area intorno alla nave. Un moderno impianto antincendio completa la dotazione di sicurezza della nave.
Ottime Riprese e commento video buono .Sempre x la disponibilità del nostro Corrado di Martino,che mette a disposizione le sue competenze giornalistiche e’il suo tempo libero x noi tutti.Grazie