La copertina di una delle numerose rubriche del Libero Ricercatore, che rappresenta l’immagine di gruppo della Scuola per Violinisti diretta dal maestro Domenico Giovedì, è una rarissima foto del 1924, gentilmente concessa dal dott. Carlo Felice Vingiani. Personalmente, ricordo l’insegna di un Liceo Musicale, esposta ad un balcone di Corso Vittorio Emanuele, credo sia stata lì fino a tutti gli anni ’70. In quegli anni, anni sessanta e settanta, a mia memoria, insegnavano musica il maestro Giuseppe Calafati, chitarra, piano e batteria; ed il maestro Goffredo De Martino, che aveva un negozio di strumenti musicali in via Carrese (oggi il figlio Geppino è un talentuoso musicista), nel retrobottega insegnava musica e strumenti a plettro…
Dopo, ripeto, per conoscenza personale, e non per dato storico o oggettivo, l’educazione musicale, non istituzionalizzata è stata portata avanti dal maestro Silvano Del Pesce (batterista di insuperabili qualità, maestro di altrettanta bravura e professionalità), endorsement a livello europeo di una nota marca di strumenti a percussione.1 Da poco tempo, credo, il Liceo Francesco Severi, fra le sue offerte formative ha inserito anche lo studio della musica.2 Tuttavia da oggi, lo sviluppo personalizzato dei propri talenti, ha una nuova fonte educativa e ispirativa; un nuovo polo di formazione alla musica, con servizi didattici rivolti a privati, scuole e enti pubblici;
88Musiclab, diretto dal maestro Sebastiano Cascone, è un laboratorio, contestualizzato intorno al cardine esperienziale nell’ambito musicale, coreutico e linguistico. 88Musiclab,3 88 come i tasti di un pianoforte, 52 bianchi, 36 neri, riesce a fornire un’infinito carnet educativo, a partire dall’apprendimento pratico della musica in piena sintonia con le indicazioni del MIUR; fino a seguire personalmente ciascun allievo nel proprio sentiero didattico. Il direttore Sebastiano Cascone ci ha detto: – l’individuo è qualcosa di estremamente complesso, essendo esso in costante reciprocità con l’habitat (culturale e non) da cui è convertito ininterrottamente; una articolata mutazione narrabile in termini di elasticità dell’insieme delle caratteristiche del soggetto. In tutto ciò, si possono individuare le facoltà adeguate a qualificare l’individualità di uno studente. Particolare è il riferimento alla pratica vocale e strumentale di insieme; quindi l’avvicinamento alla musica avviene attraverso metodi attivi di avviamento allo strumento musicale e alla coralità, quali: ritmica suzuki, ritmica Jaques-Dalcroze, di didattica Orff, et alii. L’offerta pedagogica si rivolge a studenti di tutte le età a partire dai corsi per bambini da 0 a tre anni;4 passando per i “Bimbi in musica”.5 Ma prima infanzia a parte, 88musiclab segue anche la preparazione dei singoli musicisti, per sostenere l’esame di certificazione
“Trinity College London”;6 l’esame è aperto a bambini, ragazzi e adulti per vari corsi come ad esempio: piano classico; Piano Rock&Pop7. I corsi sono tenuti da docenti qualificati ed esperti, non con l’intento di organizzare eventi, ma con la finalità di coltivare le aspirazioni dei candidati, fino a liberare l’energia spirituale che altrimenti non potrebbe menifestarsi, fino ad alimentare la vivissima inclinazione per la musica, la poesia, l’arte di ciascun allievo. Lo slogan di 88MusicLab è: – “La musica che ci piace è la musica di tutti.” Ovvero la musica è di tutti, non ha età, non ha differenze di genere o di ceto sociale; non è una promessa di carriera.
Note:
- il meccanismo dell’endorsement è semplice, si tratta di un rapporto basato su un contratto pubblicitario, per cui personalità di spicco – come atleti o artisti noti- si impegnano a usare un determinato abbigliamento, accessorio o strumento musicale; testimoniandone con l’utilizzo costante le qualità. L’endosement è una figura molto simile a quella del testimonial. ↩
- il liceo musicale è indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della musica e allo studio del suo ruolo nella storia e nella cultura, guida lo studente ad approfondire e sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie ad acquisire la padronanza dei linguaggi musicali. ↩
- sede viale Europa 238, Castellammare di Stabia; tel.: 081 8013987. ↩
- prima musica, il coinvolgimento fisico favorisce l’apprendimento musicale e creativo ↩
- per bambini da 3 a 5 anni; pur lavorando in gruppo si terrà conto dei diversi ritmi di acquisizione, senza comunque spingerli alla performance e alla prestazione. ↩
- Trinity College London, attivo fin dal 1870, opera in 60 paesi al mondo; è il prestigioso Ente di Certificazione inglese che rilascia certificazioni per la lingua inglese, per la musica e il teatro ↩
- Piano Jazz; Keyboard; Chitarra Classica; Chitarra Rock&Po e Jazz; Chitarra Flamenco (non certificabile in Trinity College); Canto Rock&Pop; Basso Rock&Pop; Batteria Rock&Pop; Flauto Classico e Jazz; Clarinetto Classico e Jazz; Sassofono Classico e Jazz; Tromba Classica e Jazz ↩
Da una mia breve ricerca è emerso che:
– il maestro Domenico Giovedì risultava già defunto nel 1929, allorchè morì (in Castellammare) la sua vedova, Fortunata Russo,nata nel 1847 circa a Torre Annunziata;
– una loro figlia, Mattia, era nata nel 1869 a Boscoreale;
– la stessa Mattia, come pure altri quattro figli del maestro: Giuseppe (anch’egli musicista), Beniamino (commerciante), Andrea (facchino) e Antonio (barbiere), emigrarono fra gli anni ’40 e ’50 in Brasile.
Giacchè la foto raffigurante il maestro Giovedì è datata 1924, presumo che egli morì fra il 1924 ed il 1929.
Dal luogo di nascita della moglie (Torre Annunziata) e ancor più da quello della figlia Mattia (Boscoreale) desumo che egli non fosse originario nè residente a Castellammare (e non è nella nostra città che morì), ma vi tenesse soltanto la scuola di violino.
In effetti all’epoca vi erano solo i Maestri citati se uno voleva suonare uno strumento. Il Maestro Goffredo è stato il mio primo Maestro di chitarra e successivamente anche il Maestro Calafati. Li ricordo ambedue con molto affetto e credo di dovere a loro l’amore e la passione che mi accompagna ancora oggi per la chitarra
Quali sono i ruoli psicologici della musica nella nostra vita e le funzioni psicologiche universali della musica?