Melenzane sott’olio alla vecchia maniera contadina
articolo di Franco dei Monti Lattari
Melenzane, qualità NOSTRANE, tonde all’apice e un po’ durette nel toccarle. Non confondersi con la “MIRABELL”, melenzana identica, ma molto più tenera. Periodo di preparazione fine mese di agosto / settembre (quando il prezzo è più basso).
Lavare le stesse per eliminare terreno e pesticidi. Pelarle e tagliare a fettine spesse mediamente 3 – 4 millimetri.
Disporre le fette di melenzane una sopra l’altre e cospargerle con sale fino, origano peperoncino e aglio a piacere. Ogni 4/5 strati pressarle e fare uscire l’acqua. In ultimo, alla fine, mettere il contenitore sotto sopra con un peso sopra ed un altro barattolo su misura sotto che faccia da cuneo, per almeno un giorno… attendere che esca tutta l’acqua contenuta nelle melenzane.
Capovolgere il contenitore, condire con aromi menzionati ed aggiungere olio di semi di mais o girasole a piacimento… aspettare alcuni giorni per controllarne l’assorbimento.
Successivamente di tanto in tanto controllarle e all’occorrenza rabboccare altro olio. Attendere almeno un paio di mesi per gustarle assolute nel pane o per accompagnare altre pietanze.
‘A MARENNA CU’ ‘E MULIGNANE era la classica merenda degli operai di altri tempi!
La mia colazione preferita quando vado a caccia.Con aggiunta di Scarola bianca,Olive,Pomodori secchi Tonno ,qualche carciofino.Ti consoli e la gusti ancora di piu’,perche sei allaria aperta:in Montagnia ,Campagna o Collina. Buon appatito a tutti..