Oggi in mattinata l’arcivescovo emerito della diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, Monsignor Felice Cece, è tornato alla Casa del Padre. Nato nella provincia di Napoli a Cimitile il 26 marzo 1936 entrò in Seminario nei primi anni ’50. Il 5 luglio 1959 il vescovo di Nola Mons. Adolfo Binni lo ordina sacerdote. Numerosi incarichi e preziosa opera di evangelizzazione lo vedono protagonista nella vita parrocchiale della diocesi nolana. Papa Giovanni Paolo II il 17 agosto del 1984 lo nomina vescovo di Calvi e Teano. Il 20 ottobre del 1984, nella Cattedrale di Nola, sarà consacrato Vescovo dal Cardinale Bernardin Gantin e dai co-consacranti Giuseppe Costanzo, vescovo di Nola e dal vescovo uscente di Teano e Calvi Mons. Matteo Guido Sperandeo. Dopo l’unificazione delle diocesi di Calvi e Teano, del 30 settembre 1986, viene nominato primo vescovo della diocesi di Teano-Calvi. Ancora Papa Giovanni Paolo II, l’otto febbraio del 1989 gli conferisce l’incarico di Vescovo della città di San Catello, mons. Felice Cece, diviene Vescovo della diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia. Per raggiunti limiti d’età il 10 marzo del 2012, chiede di lasciare il governo pastorale dell’arcidiocesi di Sorrento- Castellammare. Il 28 aprile del 2012 lascia la carica al suo successore Mons. Francesco Alfano.
La mattina del 12 maggio 2020 si spegne serenamente, ecco di seguito le modalità del rito funebre: Le esequie di Mons. Felice Cece si terranno domani 13 maggio alle 15.30, osservando le indicazioni ministeriali, in forma “riservata” nella Concattedrale di Castellammare.