Oswald Achenbach e Castellammare
di Giuseppe Zingone
Oswald Achenbach era un pittore tedesco, (quinto di dieci figli), nasce a Düsseldorf il 2 febbraio 1827 da Herman e Christine Zülch, insieme al fratello Andreas è considerato uno dei maggiori paesaggisti tedeschi. Oswald morirà sempre a Düsseldorf il 1 Febbraio 1905.1
Nell’estate del 1850, Achenbach intraprese un primo viaggio in Italia, visitando Genova e Roma. Successivamente, nel marzo 1863, Achenbach divenne professore di pittura di paesaggi presso la Kunstakademie di Düsseldorf, “Professor of Landscape painting at the Academy“. Durante la sua cattedra intraprese ulteriori viaggi e nel 1871 con la sua famiglia trascorsero quasi nove mesi in Italia, tra cui Castellammare di Stabia, Amalfi, Capri e Ischia, e diverse settimane a Sorrento. Durante questo periodo Theodor Hagen e Albert Flamm presero il suo posto all’Accademia.
I dipinti che andiamo a presentare, rappresentano Castellammare ma soprattutto i suoi dintorni, quei paesaggi a sud di Napoli, con protagonista il Vesuvio. I dipinti di Oswald Achenbach sono oltre duemila, molti sparsi per i vari musei del mondo, circa i due terzi appartengono a privati collezionisti. Siamo certi che tra una moltitudine così vasta di opere, si nascondano ancora diverse perle riguardanti la nostra città che con il tempo (speriamo) potranno ancora arricchire questa galleria.
Inoltre va sottolineato che: “La libertà (del modo d ritrarre del pittore n.d.r.) non deve sorprendere: Oswald Achenbach era solito buttare giù degli schizzi di ciò che intendeva dipingere e tornava sul soggetto anche a distanza di anni. In quest’ottica, è assolutamente comprensibile l’errore, dovuto probabilmente ad un ricordo fallace, oppure ad una libera reinterpretazione del paesaggio da parte dell’artista“. 2
Un altro interessante dipinto di Oswald Achenbach, ritrae la città di Torre Annunziata, molto probabilmente per la festa della Madonna della neve, in un bellissimo notturno con fuochi d’artificio.3
articolo terminato il 16/Maggio/2019
Note
- Oswald Achenbach il cui nome oggi fa parte dello sterminato elenco dei pittori moderni, era considerato dai suoi contemporanei come il maggior paesaggista europeo ed insieme al fratello Andreas più grande di dodici anni, (anch’egli valente paesaggista) venivano scherzosamente appellati, l’Alfa e l’Omega della pittura a cavallo tra fine ottocento e inizio novecento. ↩
- Oswald Achenbach, Torre del Greco. ↩
- Vedi il dipinto nell’articolo: Gente semplice, vite eroiche. ↩