Giochi d’infanzia nella tradizione stabiese

Giochi d'infanzia (anno 1951)

Giochi d’infanzia

In una società moderna, fatta di: computer, video games e giochi tecnologicamente sempre più evoluti e costosi, i giochi d’infanzia (quelli fatti con poche risorse economiche e con tanta fantasia), purtroppo, non trovano più spazio. Messi in disparte tacitamente e senza un motivo apparente, li possiamo, però, ancora trovare in qualche vago ricordo, che è destinato negli anni a far perdere del tutto le proprie tracce. Rispolverando virtualmente i Giochi d’infanzia, cercheremo di far rivivere i momenti di spensierata gioventù, quando si riusciva a dare valore alle piccole cose e si era comunque contenti per quel niente.


Articoli disponibili:

‘A ballerina cu ‘o papagno

‘A pipparella cu’ ‘o ‘ranato

Uno ‘a luna (salto della cavallina)

‘O Juoco d”e nucelle

Tartaruga dal guscio di noce

Zompa Cavaliere

 

Castellammare di Stabia (pitture nostrane)

La pagina raccoglie le pitture che ritraggono Castellammare di Stabia. Opere senza tempo di vari autori che hanno celebrato una bellezza paesaggistica unica al mondo.

a cura di:
Maurizio Cuomo & Giuseppe Zingone

Ultima opera inserita:

Veduta di Castellammare da Pozzano, Raffaele Carelli

Autore: Raffaele Carelli

Titolo: Veduta di Castellammare da Pozzano

Tecnica: Olio su tela

Dimensioni: ?

Periodo: Prima metà dell’Ottocento

Luogo: Museo Correale di Sorrento;

Leggi l’articolo su Raffaele Carelli

GALLERIA COMPLETA Continua a leggere

Foto del Pittore Michele Apicella, di Piero Girace e dello scrittore napoletano Domenico Rea

Matteo Apicella

Matteo Apicella di Piero Girace

a cura di Giuseppe Zingone

Autoritratto del pittore Matteo Apicella tratta dalla mostra per il centenario della nascita, a Cava dei Tirreni

Matteo Apicella, pittore

Matteo Apicella nasce a Cava de’ Tirreni il 16 Febbraio 1910 e sempre a Cava de’ Tirreni muore nel 1996. È stato un pittore ed un poeta. La sua ultima mostra è del 1994. Il testo sottostante è tratto da: Artisti Contemporanei di Piero Girace.

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Farmacie di turno

Farmacie di turno a Castellammare di Stabia 

nel mese di luglio 2024

Farmacie di turno

Farmacie di turno a Castellammare di Stabia


SERVIZIO NOTTURNO
(dalle ore 20.30 alle 09.00)

1: Guacci (via Nocera, 78)

2: Imparato (via S. Maria dell’Orto, 16)

3: Talarico (via Sarnelli, 11)

4: Pisacane (via Gesù, 16)

5: San Ciro (via Brin, 12)

6 – 7 – 8: Scepi (via Tavernola, 132)

9: Ravallese (via Tavernola, 55)

10: San Ciro (via Brin, 12)

11: San Carlo (via Cosenza, 194)

12: Lauro (viale delle Terme, 31)

13: Guacci (via Nocera, 78)

14: Imparato (via S. Maria dell’Orto, 16)

dal 15 al 21: Plinio (via Plinio, 62)

22: Talarico (via Sarnelli, 11)

23: Pisacane (via Gesù, 16)

24 e 25: Scepi (via Tavernola, 132)

26: Bosso (via Annunziatella, 61)

27: Scepi (via Tavernola, 132)

28: Ravallese (via Tavernola, 55)

29: San Ciro (via Brin, 12)

30: Lauro (viale delle Terme, 31)

31: San Carlo (via Cosenza, 194)


ORARIO DIURNO
Tutte le farmacie stabiesi sono aperte dal lunedì al venerdì ai seguenti orari:
dalle 9.00 alle 13.00 – dalle 16.30 alle 20.30

Aperta nell’intervallo pomeridiano:
1: Filoni (via Napoli, 328)
2: Bosso (via Annunziatella, 61)
3: Scepi (via Tavernola, 132)
4: Cuomo (via Napoli, 158)
5Ravallese (via Tavernola, 55) Continua a leggere

Masdea chi era costui?

Masdea chi era costui?

di Antonio Cimmino 28-06-2024

Parafrasando la domanda che si poneva don Abbondio nei Promessi Sposi a proposito del filosofo greco Carneade, la si può ripetere per Edoardo Masdea, noto solo tra gli addetti ai lavori. Nel panorama dei progettisti navali a cavallo dei secoli XIX e XX egli, però, si annovera tra i più “gettonati” Giacinto Pullino, Vittorio Cuniberti e Benedetto Brin. Continua a leggere