Osservazioni astronomiche al Monte Sant’Angelo a Tre Pizzi

“Per un’interpretazione naturalistica della miracolosa apparizione di San Michele Arcangelo al vescovo Catello e al monaco Antonino”

Il "Passo del diavolo" sulla via del Sant'Angelo a Tre Pizzi.

Il “Passo del diavolo” sulla via del Sant’Angelo a Tre Pizzi (foto F. Fontanella).

Qualche tempo fa, su invito di alcuni amici ricercatori appassionati di storia locale, ho avuto modo di leggere una traduzione1 dello scritto agiografico noto come Anonimo sorrentino. Cercavo, con la lettura, uno spunto naturalistico che potesse contribuire allo studio delle vicende narrate nel testo.

Tralasciando la bella e suggestiva descrizione del paesaggio, che in un primo momento aveva catalizzato il mio interesse, ho focalizzato l’attenzione sul racconto dell’apparizione di San Michele Arcangelo al vescovo Catello e al monaco Antonino.

“… la prova del loro comune sentire e dell’identico modo di esprimersi fu una visione angelica. A notte fonda infatti apparendo ad entrambi proprio uguale: Voglio, disse, che in quel luogo in cui siete soliti attendere con zelo alla preghiera e dove dinanzi vedeste un cero ardere, costruiate a mio nome un oratorio. Richiesto del nome rispose di essere l’Arcangelo Michele e disparve.” Continua a leggere

  1. D’Angelo G., 2009 – Anonimo Sorrentino – manoscritto del secolo nono – La più antica storia dei santi Antonino e Catello (II ed. riveduta, corretta e integrata). Pag. 87-89
Mons. Francesco Di Capua (archivio liberoricercatore.it)

Francesco Di Capua

brevissima biografia a cura di Maurizio Cuomo

FRANCESCO DI CAPUA, sacerdote, educatore, umanista, storico e docente universitario (1879-1957). Nacque a Castellammare il 21 dicembre 1879, dove a soli 13 anni, nel 1892, vestì l’abito talare, compiendo gli studi classici nel locale Seminario diocesano. Il 20 dicembre 1902 fu ordinato sacerdote. Iscritto all’Università degli Studi di Napoli si laureò in Lettere, con lode, nel 1919. Nello stesso anno, l’8 dicembre, fu chiamato a diri­gere da preside incaricato il Liceo stabiese allora pareggiato.

Mons. Francesco Di Capua (archivio liberoricercatore.it)

Mons. Francesco Di Capua (archivio liberoricercatore.it)

L’anno successivo fu nominato professore di lettere latine e greche, conservando l’incarico di preside. Dopo un ininterrotto insegnamento al Liceo Plinio Seniore, nel 1940 ottiene la libera docenza di Storia della letteratura latina medioevale nell’Università di Napoli e nel 1948, in seguito a concorso, Ordinario di Letteratura cristiana antica nell’Università di Bari dove insegnò an­che Storia del Cristianesimo e Letteratura latina medioevale.

Le sue pubblicazioni sono oggi considerate indispensabili per chiunque voglia interessarsi di studi sul cursus medioevale. Fu apprezzato autore di oltre un centinaio di pubblicazioni che spaziano nel campo della Letteratura latina medievale, storia del cristianesimo, letteratura cristiana antica, filologia, archeologia, storia medievale, idrologia, agiografia. Continua a leggere

Charles Dickens a Castellammare

Charles Dickens a Castellammare

di Giuseppe Zingone

William Powell Frith, Ritratto di Charles Dickens, 1859

Dickens è il padre del moderno natale, autore che è riuscito a mettere a nudo la società inglese del suo tempo, senza timore di parlare di temi delicati, spesso sottaciuti dalla borghesia dell’epoca attenta soprattutto ad una immagine di facciata. Una collettività quella dell’ottocento, poco attenta alla vita dei poveri, per certi versi vicina alla povertà spirituale e non solo materiale che caratterizza i nostri tempi. I suoi romanzi, le sue storie, sono universali e ci narrano la vita di personaggi, che avremmo potuto trovare anche a Parigi e a Napoli e nelle altre capitali europee.

Pictures from Italy (Impressioni dall’Italia) è un diario di viaggio, il resoconto di una pausa letteraria che portò Dickens con la sua famiglia ad intraprendere un viaggio tra il 1844 ed il 1845, (in Francia e in Italia) ed anche in questo caso, l’attenzione di Dickens è soprattutto per il popolo, lo stile di vita della gente comune, le feste popolari, il teatro, il paesaggio. Le cronache che lo riguardano dicono che fosse un gran camminatore e in questa sua “vacanza familiare” non mancò di fare una visita anche a Castellammare.

Continua a leggere

Inner Wheel International, presenta il Presepe Stabile Stabiano

Inner Wheel International, presenta il Presepe Stabile Stabiano

il primo dei quasi 4.000 Inner Wheel Club quello di Manchester è stato fondato nel 1924 da Margarette Golding,  Entro il 2023, Inner Wheel è cresciuta fino a contare più di 130.000 membri in oltre 100 paesi.

Quest’anno l’International Inner Wheel di Castellammare di Stabia 1 sta svolgendo attività culturali in strettissima collaborazione con le scuole cittadine per la promozione della cultura antica dimenticata o spesso trascurata. L’argomento primario trattato è quello del Presepe Stabile Stabiano, un’opera monumentale unica al mondo che trae origine nel XIX secolo ad opera di Monsignor Francesco Saverio Petagna. Nel video che potrete vedere qui di seguito, Fabiola Balestriere, giovane talento stabiese, descrive l’opera centenaria. Il video realizzato con la cordiale collaborazione di Pio Negri con la regia di Corrado Di martino, descrive brevemente l’intera struttura, e suscita la giusta curiosità per avvicinare giovani e meno giovani a questo splendido tesoro stabiano.

  1. L’Inner Wheel International promuove l’amicizia per favorire la comprensione internazionale. Donne volontarie in servizio, fanno la loro parte per un mondo migliore e più forte. Basti pensare a tutte le donne del mondo che subiscono la violenza, che non sapendo né potendo allontanarsi, rimangono sottoposte ad abusi fisici o mentali. L’IIW ha fornito aiuti attraverso il Bush Fire Appeal for Australia, il COVID-19 Vaccination Fund, l’IIW Relief Fund per i rifugiati ucraini e molti altri fondi raccolti per sciagure naturali.