l’Editoriale di Nando Fontanella
Esiste il prima e il dopo e… l’ora, adesso! Il prima e il dopo, è una certezza, sono stati e saranno momenti lieti, felici. L’adesso no, la situazione è grave, bisogna che tutti noi ci regoliamo di conseguenza.
Il nostro amico panettiere Enzo Cesarano, del panificio “Casa del Pane Maresca“, è rimasto aperto perché lui lo sa che finché in città ci sarà il calore dei forni accesi e il profumo del pane caldo la speranza non mancherà.
Ma Enzo, uomo di buon cuore e viva intelligenza, ha semplificato la sua produzione l’ha resa essenziale.
Una panetteria di guerra è ora la sua attività. Con questo cosa ha voluto farci capire, che oggi conta l’essenziale…
il Pane non è più il pane che è stato ieri e che sarà domani, il Pane che sforna Enzo è quello di ora, adesso.
Dobbiamo stringere la cinghia anche noi, ridurre i consumi all’essenziale non dobbiamo andare in giro a comprare cose superflue e superficiali perché vogliono illuderci che l’oggi è come ieri.
Non è così! Restiamo a casa, per il bene del Paese e per rispetto di chi, come il nostro amico Panettiere e tutti i lavoratori delle altre attività essenziali, sta rischiando la vita per mantenere viva la speranza.
Nando Fontanella