La Redazione propone questa rubrica, per mettere alla prova le conoscenze del cittadino e per risvegliare la sua curiosità, affinché, riscopra elementi dimenticati o mai notati sul territorio stabiese.
Cosa è rappresentato in questa immagine?
Soluzione:
In questa opera (della quale fa parte la porzione di immagine vista nella precedente pagina), l’autore, con pochi semplici elementi, ha rappresentato Castellammare e le sue acque. Dipinta su di un supporto di circa 150 piastrelle (oggi, non tutte in perfette condizioni), questa immagine, ha abbellito per diversi anni un muro di via Duilio, posto precisamente alle spalle della chiesa di “Portosalvo”, in località “Acqua della Madonna”. Essendo dell’opinione che l’interpretazione dell’arte (nelle sue molteplici manifestazioni) è libera e soggettiva, ho provato a dare un personale significato a quanto espresso in questo dipinto, ottenendo il seguente risultato: innanzitutto per ben definire il pensiero dell’autore, ho diviso l’opera in tre sezioni ; collocando nella prima l’immagine di sfondo, in cui prevale l’azzurro del vitale elemento acqua che fondendosi all’orizzonte con i toni leggermente più chiari del cielo, suggella l’indissolubile legame tra “Cielo e terra”; nella seconda sezione sono raffigurati in primo piano alcuni recipienti di vario genere che posti in ordine sparso avanti all’icona della Madonna, sembrano di essere in attesa della sua benedizione; nella terza ed ultima sezione vi è dipinto uno scenario marinaresco in cui si notano navi ed imbarcazioni non appartenenti alla stessa epoca, rappresentanti simbolicamente la millenaria storia di quest’acqua. Alla luce di queste personali riflessioni, rivedendo l’opera in un quadro globale, ritengo che l’autore abbia voluto esprimere sotto forma di pittura e con estrema chiarezza il seguente messaggio: “Acqua della Madonna, acqua dei navigatori”. Purtroppo, però, la piastrellatura di sostegno dell’opera (priva della benché minima manutenzione), subendo nel corso degli anni l’inevitabile opera deleteria delle intemperie, si è distaccata in alcune sue parti. Si ha per conclusione che con l’andare degli anni il mancato ripristino (che poteva essere eseguito in occasione dei lavori agli chalet), peggiorerà ulteriormente le condizioni, causando l’ingiusta perdita di un’altro piccolo pezzo della nostra storia.