Archivi categoria: Storia & Ricerche

In questa rubrica (anima del sito), sono pubblicate brevi storie e le ricerche  
effettuate dal Libero Ricercatore nella città di Castellammare di Stabia.

Chiesa Spirito Santo Piazza Fontana Grande

Associazione Giovanile “San Francesco D’Assisi”

( a cura del dott. Tullio Pesola )

Chiesa Spirito Santo Piazza Fontana Grande

Chiesa Spirito Santo Piazza Fontana Grande

In attuazione di un forte progetto educativo da realizzare nel popolato e popoloso quartiere di Fontana Grande, Padre Mario Crocco pensò di dare vita ad un’Associazione Giovanile. Il fine che si prefiggeva era quello di garantire ai giovani della sua Parrocchia un cammino da percorrere secondo i principi del Cristianesimo con un diffuso impegno alla carità verso i più deboli e i più poveri. Così nella seconda metà degli anni cinquanta si formò un gruppo di ragazzi che ebbe sede in Castellammare alla via Visanola n. 6. Tale gruppo, però, durò appena un breve periodo! Trascorsi alcuni anni, l’Associazione Giovanile “San Francesco d’Assisi” provò a ricostituirsi. Lo fece qualche tempo prima del Concilio Ecumenico Vaticano II, del quale ben presto valorizzò le istanze di rinnovamento pastorale attraverso l’educazione dei ragazzi e dei giovani che avevano preso a formare un centro socio-ricreativo parrocchiale sotto la guida di P. Agostino Acierno. Continua a leggere

Giuseppe Bonito (foto Maurizio Cuomo)

Il busto di Giuseppe Bonito

a cura di Maurizio Cuomo

Morto nel 1789, all’età di 82 anni, il pittore stabiese Giuseppe Bonito, fu onorato dai titoli di: Primo Pittore di Corte, Accademico di San Luca, Professore (dalla fondazione) e di Direttore “a vita” della Reale Accademia del disegno di Napoli e Cavaliere di Grazia del Reale Ordine Costantiniano di San Giorgio (conferito da Ferdinando IV di Borbone in persona).

Giuseppe Bonito (foto Maurizio Cuomo)

Giuseppe Bonito (foto Maurizio Cuomo)

Nella sua città natale, Castellammare di Stabia, gli fu dedicato un busto di bronzo, opera dello scultore prof. Antonio Mennella. Commissionato su iniziativa della locale Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo, il busto all’illustre pittore, fu scoperto il 25 settembre 1960, con l’intervento dell’On. Alberto Folchi, Ministro per il Turismo e lo Spettacolo, e delle maggiori Autorità provinciali e cittadine. Continua a leggere

San Gennaro a Castellammare

San Gennaro a Castellammare

di Giuseppe Zingone

San Gennaro, Chiesa di San Bartolomeo

Fu grazie a Carlo I d’Angiò1 che l’abitato di Castellammare venne cinto di mura, in tale occasione furono ampliati il castello ed il porto e fu ricostruito ed ampliato su un vecchio complesso risalente agli ultimi anni del dominio svevo, il Palazzo Reale, detto di Casasana o Quisisana, quello stesso edificio dove soggiornò nel 1316 Roberto figlio di Carlo recuperando il suo cattivo stato di salute.2

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  1. Francesco Alvino,Viaggio da Napoli a Castellammare con 42 vedute incise all’acquaforte, Napoli stamperia dell’Iride 1845, pag. 89.
  2. La presenza di Roberto D’Angiò a Castellammare è documentata nel 1316. In Guida d’Italia, Napoli e dintorni, pag. 582, Touring Club Italiano, sesta edizione, Milano 2001. Vedi anche: Catello Parisi, Cenno storico descrittivo della Città di Castellammare di Stabia, pag. 19-20, Firenze 1842.
Giuseppe Cosenza

Giuseppe Cosenza (archeologo e scrittore)

a cura di Maurizio Cuomo

Giuseppe Cosenza, all’anagrafe Giuseppe, Luigi, Adolfo Cosenza, nacque a Castellammare di Stabia il 18 settembre 1860, da Don Francesco Cosenza e Donna Teresa Calvanese, coniugi domiciliati nella cinquecentesca strada Coppola.

Giuseppe Cosenza

Giuseppe Cosenza

La famiglia di salde origini borghesi, benestante sin dal secolo XVII per la gestione di alcune cave di calce, apparteneva a quella classe emergente che costituì il nerbo della borghesia del nascente stato unitario. Si pensi che il nonno (paterno) Pasquale, fu Sindaco di Castellammare di Stabia dal 1852 al 1855. Continua a leggere

Piero Girace – critico d’arte e scrittore

PIERO GIRACE – critico d’arte e scrittore

(1904 – 1970)

breve biografia a cura del prof. Giuseppe D’Angelo

Piero Girace a Capri negli anni '50.

Piero Girace a Capri negli anni ’50.

Nacque a Castellammare di Stabia il 15 settembre 1904 dal barone Francesco. Fu critico d’arte e fecondo scrittore.

Il barone, come veniva comunemente chiamato a Castellammare, viveva tra Napoli e Roma, ma ritornava spessissimo nella sua città natale, ben lieto di ritrovare i suoi vecchi amici.

Tra di essi: Raffaele Cinella corrispondente del Corriere di Napoli, il prof. Marotta del Tempo, mons. Francesco Di Capua dell’Osservatore Romano, il prof. Giuseppe Abate del Secolo d’Italia, il prof. Francesco Saverio Mascia dell’Avanti e il pittore Vincenzo D’Angelo, tutti riuniti nei locali dell’Associazione della Stampa in piazza Municipio.

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