Archivi categoria: Storia & Ricerche

In questa rubrica (anima del sito), sono pubblicate brevi storie e le ricerche  
effettuate dal Libero Ricercatore nella città di Castellammare di Stabia.

Castellammare da Carlo Tito Dalbono

Castellammare da Carlo Tito Dalbono

a cura di Giuseppe Zingone

Carlo Tito Dalbono, L’Illustrazione Italiana, numero 46, del 14 Novembre1880

Carlo Tito Dalbono, fu uno storico, un romanziere e un critico d’arte nato a Napoli il 2 gennaio 1817 e ivi morto il 2 novembre 1880.

Tra le Guide di fine Ottocento ad uso dei viaggiatori e dei turisti quella di Carlo Tito Dalbono è una delle più famose, ma non l’unica e non priva di qualche inesattezza (com’egli stesso afferma nella prefazione) rimane però un punto di riferimento per tutte quelle persone (italiani principalmente) di buona estrazione sociale che si ritrovano a visitare un territorio da pochi decenni in via di unificazione. Continua a leggere

Ferdinando IV di Borbone e Maria Carolina d'Austria

I “Conti di Castellamare”

 La tappa a Parma dei “Conti di Castellamare”, durante il loro tour nell’Italia centro-settentrionale.

articolo di Gelda Vollono e Lino Di Capua

articolo del 12/08/2021

Ferdinando IV di Borbone e Maria Carolina d'Austria

Ferdinando IV di Borbone e Maria Carolina d’Austria

I “Conti di Castellamare” era il nome fittizio sotto il quale il re e la regina di Napoli, Ferdinando e Maria Carolina, viaggiavano quando intendevano mantenere il più stretto riserbo. Tale ingenuo stratagemma, ideato probabilmente da Ferdinando, visto che la sua educazione si era formata, frequentando il popolo più che i nobili di corte, serviva per evitare di sottostare alla rigida etichetta di corte, di sfuggire alle cerimonie, ai festeggiamenti, alle acclamazioni del popolo, per ritrovare insomma un minimo di normalità e perché no anche di intimità con Maria Carolina. Tale espediente, a dimostrazione di quanta considerazione e amore avessero per la nostra città,  fu utilizzato, per la prima volta e per primi, stando alle fonti documentali in nostro possesso, nella primavera del 1785, quando i due sovrani, poco più che trentenni, si concessero una lunga vacanza, viaggiando in incognito (sic.) attraverso l’Italia centro settentrionale, ospitati dai loro augusti parenti. In seguito anche i loro successori, Francesco e Isabella, si servirono dello stesso appellativo durante i loro viaggi soprattutto in Europa. Continua a leggere

Duplice Varo a Castellammare

Duplice Varo a Castellammare

di Giuseppe Zingone

Campania e Basilicata, 1914, Naviglio coloniale

Campania e Basilicata, 1914, Naviglio coloniale

Liberoricercatore recupera per i lettori questi articoli di un duplice varo nei nostri cantieri, erano gli anni di inizi Novecento, anni che preannunciavano momenti di lì a poco terribilmente infausti, ma anche quei giorni terribili sono passati. Godiamo di questi articoli che contemplano  un duplice varo a Castellammare, avvenuto il 23 luglio del 1914. Continua a leggere

Beata Vergine del Carmelo

Beatissima Vergine del Carmelo

a cura di Maurizio Cuomo

Il rito delle “incoronazioni mariane” si fa risalire al nobile Alessandro Sforza Pallavicini, il quale lasciò cospicui beni al Capitolo di San Pietro in Vaticano purché dopo la sua morte, come scritto nel testamento del 3 luglio 1636, provvedesse a incoronare le immagini più celebri della Vergine1.

A Castellammare ci sono sei Immagini della Madonna che, per i loro pregi artistici, per l’antichità e per la grande devozione dei fedeli, sono state incoronate con decreto del Rev.mo Capitolo Vaticano, in accoglimento del desiderio del popolo stabiese. A seguire ve le proponiamo corredate da una breve descrizione.


Le immagini incoronate della Madonna:

Beatissima Vergine del Carmelo

Beatissima Vergine del Carmelo

Titolo dell’Immagine: Beatissima Vergine del Carmelo
Data del rito dell’Incoronazione: 16 luglio 1933
Prelato che ha proceduto al rito: (*) Vescovo Pasquale Ragosta


Note:

(*) informazione tratta dalla lapide posta all’interno della Cappella della Madonna del Carmelo.

  

  1. da: Luoghi dell’Infinito – “Val d’Ega, la fede delle Dolomiti”, articolo di Paolo Simoncelli
View of Vesuvius from Villa Quisisana, natinalmuseum Sweden

Il Vesuvio da Castellammare

Il Vesuvio da Castellammare

di Giuseppe Zingone

View of Vesuvius from Villa Quisisana, natinalmuseum Sweden

Johan Christian Dahl,View of Vesuvius from Villa Quisisana,

In un vecchio articolo del 2014, Il Vesuvio negli occhi degli stabiesi prendemmo a prestito le parole di nostri concittadini che avevano vissuto la terribile esperienza dell’eruzione del  Vesuvio. Visto da Castellammare, con il mare antistante forse induce ad una più mite riflessione, ma resta sempre dal mio punto di vista una enorme bomba ad orologeria innescata nelle vite di centinaia di migliaia di persone, quelle “all’ombra” per così del cratere tra i più spaventosi del mondo. Continua a leggere