La Redazione propone questa rubrica, per mettere alla prova le conoscenze del cittadino e per risvegliare la sua curiosità, affinché, riscopra elementi dimenticati o mai notati sul territorio stabiese.
A cosa serviva l’oggetto in fotografia?
Soluzione:
L’anello di ormeggio, fissato sulla vecchia banchina in prossimità del Nautilus, meglio conosciuta come banchina di “Zì Catiello”, ancor oggi, nonostante l’aspetto ossidato, tiene con ottima presa al basamento in cui fu conficcato. Composto semplicemente da un picchetto ad occhiello ed un anello rigorosamente in ferro, probabilmente, fu forgiato ed assemblato da un mastro ferraro stabiese, che ha immortalato il suo lavoro egregiamente, vista la resistenza al logorio dei marosi di un tempo e delle odierne intemperie. Utilizzato per anni, come ormeggio di chissà quante barche, oggi, a causa del ritiro del mare è restato, però, l’unico elemento caratteristico della pittoresca banchina di “Zì Catiello”, a testimonianza dei marinareschi tempi che furono.