Archivi tag: briganti

Storia di briganti da Napoli a Castellamare

2. Storia di briganti da Napoli a Castellamare

di Giuseppe Zingone

Condividiamo con i nostri lettori la seconda ed ultima parte, del racconto della scrittrice turca Leila Hanoum:1Storia di briganti da Napoli a Castellammare.

Anders Zorn,The Omnibus, study, 1892

Continua a leggere

  1. Leila HanoumLeyla Hanimefendi, 1850–1936 è stata una compositrice, poetessa e scrittrice turca, che ha giocato un ruolo brillante nella vita sociale del suo paese per mezzo secolo, in un tempo in cui la cultura intellettuale della donna turca era nel complesso piuttosto rudimentale.

Storia di briganti da Napoli a Castellamare

  1. Storia di briganti da Napoli a Castellamare

di Giuseppe Zingone

L’Ecolier illustré 1891

Non è un argomento nuovo su Liberoricercatore quello dei briganti. Nella storia del Sud, questi rappresentavano, coloro che durante la lotta ai nazisti (nella seconda guerra mondiale) furono chiamati partigiani. Gente di parte, uomini che non condividevano l’idea di essere invasi, di dover essere sottomessi a degli usurpatori del loro regno o del proprio paese. La storia umana è piena di partigiani. Anche al tempo di Gesù agli israeliti era sgradita la presenza romana. Ma a volte e bisogna ribadirlo, i briganti non erano mossi da grandi ideali, con il tempo, molti di essi iniziarono a delinquere.

Continua a leggere

Per i sentieri di antichi briganti

La rassegna stampa del libero ricercatore

La Repubblica - Tiziana Cozzi (6 aprile 2008)

La Repubblica – Tiziana Cozzi (6 aprile 2008)

“Per i sentieri di antichi briganti”,

articolo di Tiziana Cozzi, tratto da “La Repubblica” del 6 aprile 2008.

La mode De Style, rivista illustrata di eleganze parigine

Una storia di donne sulla strada ferrata

Una storia di donne sulla strada ferrata

di Giuseppe Zingone

La mode De Style, rivista illustrata di eleganze parigine

La mode De Style, rivista illustrata di eleganze parigine

La disparità, la sudditanza e la violenza, che le donne da sempre hanno dovuto subire per millenni, quasi come una condanna legata allo stereotipo “il sesso debole”,  è oggi più che mai, oggetto di discussione. Le cose stanno radicalmente cambiando, ma secoli di soprusi e di cattive abitudini,  non si cancellano con una bacchetta magica né tantomeno con leggi che come spesso accade sono emanate da una larga maggioranza di sesso maschile.

Continua a leggere