… nella tradizione stabiese
( a cura di Maurizio Cuomo )
“Cantilene e filastrocche, sono ricche di ritmo, rime ed assonanze, e proprio il non-senso è il loro pregio. Giocano sull’immediatezza, e sulla festosità del ridere. Quando si è perduto il contatto con la fonte letteraria (perché c’è sempre un “autore individuo”, anche se anonimo), a tutte queste stroppole (frottole), è difficile dare un senso logico, proprio perché negli anni la loro originalità, quasi sempre, finisce per essere contaminata con l’uso di un linguaggio moderno ( prof. Luigi Casale )”.
Interamente dedicata ai più piccoli e alle future generazioni stabiesi, questa rubrica annovera alcune tra le più antiche cantilene ancora in uso nella città di Castellammare di Stabia.
Ultima filastrocca inserita:
Garibaldi è juto ‘a guerra
s’è accattato ‘e caramelle,
se l’è mise int”o cazone,
è scuppiato ‘o pantalone