a cura di Gaetano Fontana
Ringrazio il sig. Agostino Sabatino per la disponibilità del catalogo e per il ricordo personale della famosa ditta di carrozze “Scala” che ci ha voluto lasciare.
Carrozze Scala (sala esposizione)
A volte capita per pura causalità di sfogliare il proprio album di ricordi e subito la mente scivola in un vortice di pensieri ed immagini che hanno fatto parte di quell’esperienza di viaggio chiamata vita.
Oggi mi è capitata tra le mani una cartellina che contiene il vecchio catalogo della premiata ditta “Catello Scala e Giuseppe”, gli ultimi eredi artigiani delle famose carrozze.
Mi ritrovo questo catalogo perché mi fu donato dagli stessi fratelli Scala in quanto cessavano per sempre la loro attività nella bottega antica di Via del Carmine.
A distanza di decenni, ancora mi pare di sentire quel battere il ferro incandescente appeno uscito dalla forgia con ritmo deciso e sicuro che poi sarebbe finito tra l’incudine ed il martello che sapientemente Don Catello lavorava dandogli le forme idonee per i componenti delle carrozzelle senza dimenticare il lavoro certosino sul legno svolto da Don Peppe con attrezzi e tecniche create da loro come solo i grandi maestri sanno fare, dando quella perfezione ed eleganza tipiche delle vere opere d’arte.
Opere attualmente ospitate nei musei del Louvre a Parigi e del Pignatelli a Napoli.
Sfogliando il catalogo delle carrozze, il mio pensiero va a quando, da bambino ci salivo sopra e mi accomodavo a cassetta (sediolo riservato al cocchiere) mentre dal basso i carissimi fratelli Scala mi sorridevano con sguardo bonario. Continua a leggere→