“Un popolo che distrugge il suo passato, è un popolo che non ha futuro”
Capita spesso, nella realtà, di osservare qualcosa che ci riporta alla mente i versi di una poesia, le note di una canzone, le parole di un articolo. Una sensazione che può essere dolce quando rievoca ricordi piacevoli e amara se fa riaffiorare infelici memorie. Purtroppo l’esperienza che sto per raccontarvi è di quelle tristi. Prima di narrarvela vorrei proporvi il ricordo rievocato da ciò che ho visto. Si tratta dello stralcio di un articolo di Cesare Brandi (Siena 1906-1988) fondatore dell’Istituto Centrale del Restauro e massimo teorico mondiale del restauro conservativo. Articolo pubblicato nel lontano 1965. Continua a leggere