Archivi tag: Chiesa di San Raffaele

L’Arcangelo Raffaele

L’Arcangelo Raffaele

articolo del dott. Tullio Pesola

Chiesa sconsacrata di San Raffaele Arcangelo (foto Maurizio Cuomo)

Chiesa sconsacrata di San Raffaele Arcangelo (foto Maurizio Cuomo)

Come stabilito nel Concilio Ecumenico Vaticano II, dal 1969 si celebra in un solo giorno, il 29 settembre, la festa in onore dei Santi Arcangeli di Dio: Michele, Gabriele e Raffaele. Fino ad allora la Chiesa li onorava solennemente in tempi diversi, vale a dire, il 29 settembre Michele, il 24 marzo Gabriele ed il 24 ottobre Raffaele. Molto devota a San Michele, che si venera nella Parrocchia del SS. Salvatore a Scanzano, la nostra Città si sente legata con pari affetto anche all’Arcangelo Raffaele, al quale era stato dedicato -a breve distanza dal Santuario della Madonna della Libera- un tempietto sul monte detto di San Cataldo, fatto erigere (non so dirvi quando) dalla famiglia Spagnuolo, proprietaria, nonché titolare fino a pochi anni fa, del superbo complesso “Gran Caffè Napoli”, che potremmo definire, certi di non incorrere in alcuna smentita, il “Gambrinus” di Castellammare di Stabia… Continua a leggere

La chiesetta diruta di San Raffaele

La chiesetta diruta di San Raffaele

Di piccole dimensioni, costruita verso la fine del 1800; la chiesetta di San Raffaele, è situata sulla omonima collina, nei pressi del monte San Cataldo, dove si erge il Santuario della Madonna della Libera. Quando risplendeva per ricchezza di fedeli, ospitava un altare dedicato a San Raffaele Arcangelo, la cui statua era posta dietro l’altarino…

Azaria, l’Arcangelo Raffaele, guarì la cecità di Tobia con la bile di un pesce, un luccio, pescato nel Tigri (il fiume della Mesopotamia), mentre faceva da tutore e custode a Tobiolo, figlio di Tobia; lungo un viaggio di affari. Azaria, Raffaele, trovò anche moglie a Tobiolo; la giovane Sara, figlia di Raguele, che vittima del demone Asmodeo, simbolo della discordia coniugale, non riusciva a concludere un matrimonio felice.
Ecco quindi in breve, che dalla Bibbia, trae origine l’idolatrico uso di toccare il pesce retto da Tobiolo a mo’ di porte bonheur. Maggiore sarà l’efficacia del gesto, proprio il giorno della festività di San Raffaele (24 ottobre un tempo, 29 settembre oggi). La chiesetta abbandonata negli anni ’70, attualmente, è poco più che un “relitto”. Continua a leggere

San Raffaele arcangelo è una stalla!

articolo di Gaspare Adinolfi

San Raffaele Arcangelo: la stalla (foto Gaspare Adinolfi)

San Raffaele Arcangelo: la stalla (foto Gaspare Adinolfi)

Cari Maurizio e Nando, a voi in particolare mi rivolgo confessando che ieri, per la prima volta, ho raggiunto la chiesetta di san Raffaele Arcangelo, lì sospinto anche dalla stimolante lettura di

https://www.liberoricercatore.it/san-raffaele-arcangelo/
https://www.liberoricercatore.it/la-chiesetta-diruta-di-san-raffaele/#comments

In queste pagine on line di Libero Ricercatore leggo: <<Attualmente ridotta a poco più di un rudere, questa chiesetta porta con se i segni indelebili del saccheggio e della scellerata opera vandalica perpretata in questi anni dall’uomo>>.

Come noterete dalle immagini che vi trasmetto in allegato, alla mano rapace dell’uomo si è aggiunto anche lo zoccolo duro degli animali al pascolo… Continua a leggere