Cronaca dal passato della Citizen Band
di Enrico Discolo (Marco dello Studio 1)
La corsa agli armamenti
“Nel 1973 ci lasciammo alle spalle il primo periodo di austerità le cui restrizioni, sentenziarono gli esperti, avevano giovato molto all’economia individuale e nazionale.
Nel corso delle famose domeniche ecologiche istituite a seguito della crisi del petrolio, succede anche oggi (nel 2007), molte famiglie italiane avevano trovato il modo di rafforzare e consolidare i legami familiari e di amicizia passeggiando per le vie cittadine senza automobili…
Il mese di agosto, anno del colera in Campania aveva stressato psicologicamente i residenti del comprensorio napoletano. Il mese di settembre fu per tutti una esperienza amara che si ricorderà per sempre.
Le code ai presidi sanitari per la vaccinazione, il gesto di saluto più vero e sincero come stringersi la mano era diventato quasi proibito…, in cucina si doveva bollire l’acqua…, quando si scendeva per i piani del proprio palazzo guai a poggiare le mani sulla ringhiera delle scale…, gli inviti a pranzo anche da parte dei familiari più stretti erano scomparsi dal calendario…, tutte le volte che compravamo il pane lo si mangiava solo quando il capo famiglia l’aveva passato sulla fiamma del gas e solennemente proclamava che solo in quel modo si distruggeva il Vibrione…
Mai come allora il Cotugno ebbe su tutto il territorio nazionale, per mezzo dei collegamenti nei vari telegiornali, il suo lungo periodo di celebrità. Ogni sera potevamo aggiornarci sull’epidemia grazie alla diffusione dei bollettini di situazione sanitaria che rivelavano il numero dei continui ricoveri dei pazienti ammalati di colera provenienti principalmente dai paesi vesuviani della fascia costiera compresa ovviamente Castellammare di Stabia. Continua a leggere