Un laboratorio di corallo a Castellammare
di Giuseppe Zingone
Ad angolo tra via Catello Fusco e via Denza, dove oggi c’è una gioielleria, esisteva uno dei più grandi (se non il primo) ferramenta di Castellammare, Scognamiglio. Sempre affollato di gente, professionisti del mestiere o semplici padri di famiglia che abbisognavano di ricambi e materiali, per i piccoli e i grandi lavori di casa. Scognamiglio soccorreva tutti con le sue merci. Da bambino ne ero affascinato, tutti quegli scaffali, i cassettini con i prodotti messi in esposizione ed i corridoi nei quali si perdevano e riaffioravano gli addetti del negozio, e dove ingenuamente pensavo che come magici folletti, questi commessi, costruissero tutto ciò di cui facevamo richiesta in un attimo. Continua a leggere