Catello Scala e il CRAL della Navalmeccanica
8 novembre 2018 – Corrado Di Martino
Vi mostriamo l’intervista rivolta al cavaliere Catello Scala, creatore del Gruppo di Teatro Amatoriale del CRAL della Navalmeccanica.
Catello Scala e il CRAL della Navalmeccanica
8 novembre 2018 – Corrado Di Martino
Vi mostriamo l’intervista rivolta al cavaliere Catello Scala, creatore del Gruppo di Teatro Amatoriale del CRAL della Navalmeccanica.
La Rabona di suor Lucia
di Corrado Di Martino – 27 ottobre 2018
La complessa realtà stabiese, presenta a volte delle piacevoli novità. Una di esse, del tutto originale, è rappresentata dal gruppo di Suore Francescane Alcantarine, della chiesa di Porto Salvo.
Foto-reportage delle visita dell’Amerigo Vespucci
di Corrado Di Martino 21-ottobre-2018
Oggi sabato 20 ottobre 2018, la nave scuola Amerigo Vespucci è ritornata a Castellammare di Stabia. Proveniente da Ravenna, dove si è conclusa la campagna d’istruzione 2018 e quindi dalla ‘Naples Shipping Week‘ e dalla edizione della ‘Barcolana‘ numero 50, è rientrata nel porto natio, per ricevere il premio stabiesi illustri conferitole dal Rotary Club di Castellammare di Stabia, un premio che riconosce e promuove le eccellenze stabiesi nel mondo. Il Comandante Capitano di Vascello Stefano Costantino, ha ricevuto dalle mani dell’attuale Presidente del Rotary stabiese, Francesco Di Somma, l’ambito riconoscimento. Alle 10.55 di domenica 21 ottobre 2018, il vascello è ripartito in direzione La Spezia, arrivando nel porto di sede alle 10.44 del 23 ottobre.
Il Tranvai a Castellammare di Stabia
13 ottobre 2018 – Corrado Di Martino
L’isolamento storico-orografico della Penisola Sorrentina, ebbe termine, quando Ferdinando II di Borbone stimolò i lavori di costruzione dell’odierna SS 145, sul tracciato di un’aspra mulattiera unica via di collegamento fra la Penisola e Castellammare di Stabia.
Ne conseguì, l’accresciuto interesse degli abitanti della penisola, verso mezzi e strade di comunicazione più veloci.
Il giovane scout e il Faito
la Redazione
Il cortometraggio che vi proponiamo oggi, è stato il documentario di apertura della decima edizione del Faito DOC Festival – International Documentary Film Festival; agosto 2017. “Il Giovane Scout e il Faito”, una produzione di Libero Ricercatore, descrive le sensazioni e le esperienze vissute da un ragazzo, durante il trascorrere delle quattro stagioni, sul monte più alto della catena dei Monti Lattari.
Si inizia con l’autunno, una giornata di pioggia, lascia trasparire la malinconia dell’apprestarsi della brutta stagione, per cui, il ragazzo (il giovane Domenico Cuomo, per la prima volta sullo schermo) ricorda con nostalgia le escursioni fatte in montagna con gli amici del padre. Vedremo poi che non è così, poiché il Faito può essere vissuto anche d’inverno; è elettrizzante durante la primavera e fresco e accogliente d’estate. Nonostante la giovane età, Domenico, conosce già tante cose sulla natura del Faito (ovviamente, sono i risultati delle continue escursioni fatte col naturalista stabiese Nando Fontanella), e le riporta via, via, durante il documentario: “Il corto, non ha mai un momento di pausa, ricco di ritmo incuriosisce lo spettatore fin dall’inizio” (il regista).
La produzione curata dalla Redazione di Libero Ricercatore, produttore esecutivo Maurizio Cuomo, ha portato sullo schermo un’idea di Corrado Di Martino e Nando Fontanella, entrambi autori della sceneggiatura.
“Arrampicarsi per sentieri scoscesi, raggiungere il Molare colmo di neve, godere della natura del Faito, è stata un’emozione impagabile” (il regista).
Martina Cesarano è stata l’aiuto regista; il montaggio è stato fatto dall’Altra Rete Project per la regia di Corrado Di Martino. Hanno partecipato, oltre a Domenico Cuomo, Nando Fontanella e la piccola Chiara Schiano; Michela Migliore, che ha doppiato l’intero film; Enzo Cesarano, che ha curato la fotografia; Pio Negri e Giovanni Grammegna, che sono stati i technical supervisors; la ditta dei fratelli Spina che ha fornito tutta l’attrezzistica tecnico-teatrale.