Archivi tag: Corrado di Martino

100 anni con Gigi

Nel 2007 compare sulla soglia di Libero Ricercatore 1 un visitatore nuovo, singolare, insolito almeno per come era in grado alla sua età 2 di fruire dei moderni mezzi di comunicazione.

Poche righe, il racconto di qualche ricordo dell’infanzia trascorsa a Castellammare, e lì per lì ci si rese conto della qualità particolare di questo ospite, anzi è più giusto dire amico.

L’amicizia è un sentimento spontaneo, nasce per caso, a volte anche senza i crismi di una lunga frequentazione, ci si sceglie a vicenda, Gigi scelse Libero Ricercatore, la Redazione tutta scelse Gigi.

In onore della grande amicizia nata con Gigi, ho realizzato con Enzo suo figlio virtuale, una serie di video per tratteggiarne la figura.

Figura simile a quella di tanti altri stabiesi che col duro lavoro, la costanza, la volontà e il sacrificio sono riusciti a distinguersi in ambiti nuovi a volte refrattari se non del tutto ostili.

Gigi, emigra con la famiglia in Piemonte, inizia giovanissimo a lavorare in FIAT, partecipa alla Guerra Partigiana, studia, si diploma, mette su famiglia, fa carriera. Gigi è la metafora che rappresenta in uno la storia, la vita, di tanti Stabiesi, di tanti Meridionali, che negli anni dai 30 ai 60 hanno vissuto da protagonisti un processo su larga scala di cui non siamo ancora pienamente consapevoli.

  1. nda: inteso portale web ↩
  2. Gigi Nocera aveva al tempo oltre 84 anni ↩
  1. nda: inteso portale web
  2. Gigi Nocera aveva al tempo oltre 84 anni

la Magia del Presepe Stabile Stabiano

Una bambina sale le scale della Cattedrale quale sarà la sua meta? Sembra attratta da qualcosa mai vista prima.

Entra in chiesa, si gira intorno, guarda con curiosità alcuni dipinti come a carpirne il significato mistico, poi nota la grande vetrata del Presepe, la scena però è tutta muta, come potrà accenderne le luci? Con la fantasia…

I Pastori del Duomo 2022 (parte prima)

Anche quest’anno si rinnova la magia del Natale sul portale di Libero Ricercatore. Immagini inedite e spunti nuovi aprono le porte al Natale.

Tornano gli antichi Pastori del Duomo insieme a zampognari e luminarie mentre i bambini sognanti rinnovano con i loro sguardi la tradizione del Presepe.

Una tradizione il cui fascino vive nelle persone sensibili, rinnovandosi di anno in anno.

Un mito il cui fascino non subirà mai l’usura del tempo.

Stabia e le sue acque

Grande successo di pubblico per la Mostra Storico Fotografica sulle Acque di Stabia, aperta domenica 27 novembre presso il Circolo Nautico Stabia. Una carrellata di documenti e foto a cura di Corrado Di Martino della redazione di Libero Ricercatore.

L’iniziativa organizzata dal Garden Club Stabiae, ha visto in prima persona impegnate la Past President Marilena Filosa, che ha realizzato un sogno del marito Nadio De Rosa, sempre vicino a Libero Ricercatore; la signora Antonella Capasso Presidentessa Graden Club Stabiae e la signora Giovanna Amendola.

La mostra è un viaggio alla ricerca della genesi storica delle acque della città, forse troppo distratta ormai per curarsi delle sue nobili origini. L’esposizione, che si concluderà sabato 3 dicembre, tende a ricondurre l’attenzione sul raro e prezioso patrimonio idrologico di Castellammare.  Dopo la data del 3 dicembre la Mostra diviene itinerante riaprendo le sue porte prima presso il Salone della Banca Stabiese e poi nelle Scuole cittadine affinché le generazioni del futuro comprendano il valore più unico che raro della più antica risorsa naturale di Stabia.

lìAngelo Custode di Porto Salvo

Domenica 27 novembre, la statua restaurata dell’Angelo Custode di Porto Salvo di Aniello Stellato, sarà consegnata alla città.

Celebrerà la Santa Messa S.E. Mons. Francesco Alfano, parteciperanno: Davide Nicolao, don Pasquale Vanacore, Ida Maietta, Palma Maria Recchia, Luigi Scavella, Salvatore D’Alessandro, Egidio Di Lorenzo (moderatore).

L’opera è stata restaurata in tre anni di duro lavoro da Salvatore D’Alessandro e Luigi Scavella, già restauratori del quadro della Madonna di Porto Salvo.

Come detto varie volte sulle nostre pagine, la statua rappresenta inequivocabilmente l’Angelo Custode.