di Rodolfo Armenio
Don Carlo nacque a Caivano il 12 aprile del 1919: era il quinto di sette fratelli. Dopo aver frequentato l’Istituto ginnasiale del Sacro Cuore di Frattamaggiore, iniziò il Seminario Diocesano, preparandosi con impegno alla teologia. Terminati gli studi, pur non avendo ancora raggiunto l’età prevista dal Codice, con dispensa della Santa Sede, si preparò ad essere ordinato Sacerdote. La mattina del 2 febbraio 1942 ai piedi dell’Altare di Tempio di Teano, venne ordinato Sacerdote per sempre da S. E. Mons. Tamburrini. Dopo aver frequentato il corso di S. Eloquenzia, tenne conferenze e prediche all’Azione Cattolica di Benevento, Avellino, Bari, Lecce ed in altre Città del Nord Italia e del Nord America, successivamente venne affidato alla parrocchia di S. Lucia a Mare, a Napoli, come vice parroco. Nel 1946, Mons. Federico Emanuel, Ordinario della Diocesi di Castellammare di Stabia, lo volle nella propria Diocesi per affidarlo, il 9 giugno, al popolo di Ponte Persica che attendeva l’uomo mandato da Dio a comprendere e a condividere le esigenze in cui dibatteva. Una volta a Ponte Persica si sbrigò a tracciare un programma ben deciso: nel 1950 acquistò un terreno adiacente alla vecchia Cappella di S. Maria dell’Arco. L’anno successivo iniziarono i lavori del nuovo complesso parrocchiale che comprendeva: la Parrocchia, l’asilo infantile, i saloni parrocchiali, le scuole elementari, le stanze per le suore, il laboratorio di taglio, cucito e ricamo. Nel frattempo Continua a leggere