l’editoriale di Maurizio Cuomo
Carissimi lettori, quest’oggi per giusta conoscenza, sottoponiamo alla vostra attenzione quanto occorso in questi giorni nella zona collinare di Castellammare di Stabia.
Ebbene, dalla lettura di un articolo/denuncia pubblicato dagli amici de “Il Gazzettino Vesuviano”1, abbiamo appreso con stupore che un tratto di circa 100 metri dell’erta strada che collega il crocicchio di via Vecchia Pozzano all’antico Santuario di Madonna della Libera, da qualche giorno ha ricevuto un restyling alquanto discutibile.
Nello specifico apprendiamo che a seguito dei lavori di scavo, effettuati per porre a dimora il metanodotto di servitù all’antico borgo collinare, si è poi provveduto a ricoprire e a ripristinare il piano di calpestio stradale con un manto d’asfalto.
Fin qui tutto regolare direte… il borgo ora ha il suo metanodotto, la strada è nuovamente percorribile, cosa ci può essere di anormale? Ci piacerebbe pensarla allo stesso modo, se non fosse altro che Continua a leggere