Archivi tag: editoriale stabiese

SLA: “Servono donazioni… non docce!”

editoriale di Maurizio Cuomo

La doccia fredda in faccia alla SLA dei vip

La doccia fredda in faccia alla SLA dei vip

Doccia ghiacciata e donazione? Ebbene già da qualche settimana (il fenomeno si sta intensificando, man mano che i giorni passano) i social network sono stati presi d’assalto da brevi filmati che riprendono personaggi noti: cantanti, calciatori, attori, ecc., alle prese con un secchio pieno d’acqua e ghiaccio, che volendo sensibilizzare alla donazione in favore della ricerca sulla SLA, versano il contenuto a mo’ di doccia su se stessi, per poi procedere alla nomination di altri tre divi, che non volendo essere da meno sono tenuti a fare la stessa cosa (ricordate la vecchia catena di Sant’Antonio?). Il fenomeno si è talmente radicato che sempre più spesso  trovo in bacheca anche il filmato di qualche amico (anche non noto al pubblico), che emulando i divi ha fatto altrettanto (secchio, ghiaccio e doccia fredda).

Pensando a quanti, oggigiorno, muoiono nel mondo per la mancanza d’acqua, e ritenendo questa campagna antiecologica, elevo il mio personale monito agli iniziatori che hanno ideato “Una doccia fredda in faccia alla SLA” (sarà per un’ottima causa, questo non si discute, ma esistono diverse migliaia di modi per ottenere spot d’impatto e del tutto ecologici). Continua a leggere

Aguzzate la vista (Asturi)

Aguzzate la vista…

articolo di Maurizio Cuomo

Aguzzate la vista (Asturi)

Aguzzate la vista (Asturi)

Quest’oggi, trovo giusto e doveroso evidenziare, il lavoro di redazione, assiduo e arguto di Enzo Cesarano, che a goccia a goccia, giornalmente e senza tregua alcuna, aggiorna con contenuti nuovi e attualissimi la nostra pagina facebook, rendendola sempre più ricca, viva e fruibile…  Continua a leggere

La “Vespucci” torna a Castellammare

( articolo di Maurizio Cuomo )

vespucci

La “Vespucci” sullo scalo scende in mare per il suo battesimo

La nave scuola Amerigo Vespucci, vanto stabiese e della Marina Militare, il 13 settembre 2011, torna a Castellammare di Stabia, per onorare la città che ottanta anni fa la vide scendere per la prima volta in mare. Dagli annali di cronaca d’epoca si apprende infatti che la Vespucci “…fu impostata il 12 maggio del 1930, su progetto del Tenente Colonnello del Genio Navale Francesco Rotundi… e grazie alle sapienti maestranze degli operai del cantiere di Castellammare, fu varata, dopo appena 10 mesi, quando, in un tripudio di folla festante, ebbe il suo battesimo dell’acqua”.

Un felice ritorno di una “figlia” di Stabia e di un’eccellenza nazionale che, inevitabilmente mette a confronto due epoche diverse, e seppur di riflesso, racconta in tutta la sua crudeltà, il triste e amaro excursus storico, che in questi ultimi anni ha interessato Fincantieri ed in particolare gli operai del comprensorio stabiese. Continua a leggere