ricetta di Vincenzo Di Maio
Caro liberoricercatore, mi chiamo Vincenzo Di Maio e abito nel rione Scanzano, vi scrivo per segnalare una ricetta che la mia famiglia fa da tempo e che si tramanda sempre in forma orale…
Questa ricetta non ha un nome, ma mio padre la chiama “Mare e monti”.
Affermo che questa ricetta sia stabiese perchè parlando in giro nessuno la conosce, e in particolare parlo di tutti i miei conoscenti campani e non stabiesi (poi sembra quasi un’eresia per molti mettere salsiccia e frutti di mare insieme), comunque facendo anche ricerche culinarie non ho mai trovato qualcosa di simile (penso seriamente che sia una ricetta tutta stabiese). Scrivo di seguito la ricetta in termini sommari:
Ingredienti per 4 persone:
500 gr. di linguine
½ Kg di salsiccia paesana
150 gr. di lupini
100 gr. di maruzzielli
una manciata di pomodori maturi
olio extra vergine di oliva (quanto basta)
2 spicchi di aglio
1 peperoncino piccante
1 ciuffo di prezzemolo fresco
Sale quanto basta
Preparazione:
( tempo: circa 40 m – difficoltà: ***)
Soffriggete aglio, olio, prezzemolo e peperoncino in un tegame grosso tradizionale fatto di rame ricoperto di alluminio… (descrivo anche il tegame perchè a casa mia è un oggetto sacro usato solo per questa ricetta e per la salsiccia coi friarielli).
Preparate in un altro tegame una lieve bollitura della salsiccia mettendola per pochi minuti a cuocere in un dito “d’acqua”, a operazione ultimata fate rosolare la salsiccia semicotta con qualche eventuale “pellecchia” di pomodoro, nell’olio precedentemente soffritto, a questo punto aggiungete nel tegame di rame anche i lupini e i maruzzielli e coprite con un coperchio fino a cottura ultimata. Mettete a cuocere le linguine, scolatele al dente e insaporitele con il sugo ottenuto dalla cottura congiunta di salsiccia, frutti di mare e olio soffritto. Servite la salsiccia con i frutti di mare come secondo piatto, fine…
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