riflessioni e considerazioni sussurrate
di Maurizio Cuomo & Ferdinando Fontanella
Castellammare di Stabia – E’ una bellissima mattina di luglio, l’aria pregna di umidità altera l’indice di calore percepito, per evitare l’ennesima immancabile sudata, dovuta alla calura estiva, decido con mio figlio Domenico, di fare una passeggiata ai boschi di Quisisana, luogo ventilato ed ombreggiato, rinomato per la sua frescura, dove per antonomasia si sana corpo e mente. Da sempre affascinato dalla natura e mai sazio di conoscenza, volendo abbinare l’utile al dilettevole, contatto il nostro caro amico, Ferdinando Fontanella, naturalista stabiese, sempre pronto a dare una risposta a qualsivoglia quesito naturalistico. Nando, sempre e comunque disponibile alla divulgazione scientifica, nemmeno a dirlo, è già sul posto con Cichetta, una sua amica a quattro zampe (trovatella randagia di quartiere che lo segue ovunque) e ci dà appuntamento nei pressi di Fontana del Re.
Non sono un assiduo frequentatore di questo luogo, si e no, tra escursioni e qualche passeggiata salubre di buon mattino per la raccolta di funghi e castagne, mi reco nella selva dei boschi di Quisisana, non più di una diecina di volte l’anno. Giungiamo sul posto, ed in attesa di Nando, facciamo quattro passi. Sin da subito, però, qualcosa non quadra, Continua a leggere