Lo scorso mese di novembre è stato caratterizzato da intensi venti di scirocco e libeccio. Le poderose e calde folate hanno determinato il rovinoso crollo di tanti castagni monumentali nel parco della Reggia di Quisisana, accelerando il crudele degrado che attanaglia la zona. Lo sradicamento di queste vetuste piante è passato pressoché inosservato quando, invece, doveva destare un profondo scoramento nella cittadinanza tutta. A Quisisana, infatti, non stanno morendo dei “semplici” alberi, ma veri e propri monumenti viventi che meritano di essere tutelati, recuperati e valorizzati al pari delle architetture storiche.
Così scrivevo nel dicembre 2012, purtroppo da allora nulla è stato fatto. A Quisisana i castagni monumentali continuano a crollare con rovinosi e fragorosi schianti, comportando anche un grosso e non trascurabile rischio per la pubblica incolumità. Continua a leggere