Gli anni ’30 a Castellammare
( nei ricordi dello stabiese Gigi Nocera )
Negli anni 30 d’estate, molti spettacoli teatrali si svolgevano alle Terme Stabiane (le vecchie Terme, quelle “fora ‘o cantiere”). Il palcoscenico e la platea venivano allestiti nello spazio che normalmente era frequentato da chi di giorno faceva la cura delle acque, bighellonando in attesa delle conseguenze delle bevute… Di sera, quando iniziavano gli spettacoli, dalla montagna scendeva una frescura che induceva molte signore a tirare fuori “lo scialletiello” e coprire le loro spalle o i pargoli che tenevano in braccio. Oh! come ricordo bene quel fresco. E quanta nostalgia e quanti ricordi mi suscita! Molte famiglie assistevano regolarmente agli allestimenti di “Operette” e “sceneggiate”. Di queste ultime una delle Compagnie più apprezzata era quella denominata “Cafiero e Fumo”, che erano i capocomici. Una superstite di questa dinastia di attori dialettali ha partecipato una quindicina di anni fa ad un noto film di Luciano De Crescenzo. Continua a leggere