Terremoto del 1980

Terremoto dell'80 (Vagoni ricovero in villa comunale)

Terremoto dell’80 (Vagoni ricovero in villa comunale)

Il ricordo di Corrado Di Martino

…Papà ed io, su un divano, per televisione, già dalle 19,00 guardavamo il secondo tempo della partita Juventus-Inter; ottava giornata di campionato (allora in tv davano solo un tempo di una partita a scelta, non c’era quella pirotecnica cornucopia di oggi)… Liam Brady a quattro minuti dalla ripresa, insaccò un rigore sulla destra di Bordon, la partita continuò con la Juve sempre in attacco, al 23° della ripresa, Brady sembrava un diavolo scatenato, colpì in pieno la traversa interista, che prese a vibrare, Scirea velocissimo approfittò, segnando il due a zero… La traversa? Ancora, non si fermava..! Mio padre mi guardò, volgemmo lo sguardo al lampadario, che come in una danza oscena, mostrava le lampadine sotto i tre conetti. – ‘O terremoto, chiamma a mammeta! – Mia madre con Angela (l’avrei sposata l’anno successivo) era già nel corridoio, tutti insieme cercammo di raggiungere l’uscita, non vi fu verso! Avete presente, quando in piedi, nei vecchi vagoni di seconda classe, si imbroccava uno scambio a velocità sostenuta? Quei 90 secondi furono peggio, molto peggio… Trascorsa che ebbe l’eternità, prendemmo l’uscio e le scale, sul pianerottolo incrociammo la signora Festino e suo marito su una carrozzina, come avesse portato fino a quel punto, da sola, il marito non l’ho mai capito; mandai via mamma, papà ed Angela, e sollevai la sedia a rotelle con l’aiuto della signora (se mai un’eternità può seguirne un’altra) portammo giù l’invalido… Avevo preso le ruote davanti, tranquillizzavo il signor Festino; lui senza parlare, con pochi battiti di ciglia mi ringraziò, mentre avrei dovuto ringraziarlo io, per avermi infuso tanto coraggio…


Liberoricercatore.it in questi anni si è arricchito di numerose testimonianze: scritte, fotografiche e video che ricordano il drammatico sisma dell’80, per eventuale approfondimento commemorativo, consigliamo di utilizzare la finestrella di ricerca del portale, nella quale è necessario digitare il termine ” terremoto “.

Il ricordo estemporaneo di Corrado, il ricordo di uno di noi, che come tanti hanno vissuto quei terribili interminabili istanti del tragico terremoto, viene arricchito dalla testimonianza significativa di StabiaPress, un giornale locale che dopo pochi giorni dal nefasto evento naturale (inizio di dicembre 1980) andò in distribuzione e del quale rimettiamo una copia in .pdf (leggetela è molto profonda e significativa):

Download (PDF, Sconosciuto)

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