Nell’ambito dell’evento “Via all’Arte“, organizzato dall’Associazione socio-culturale “Terre Scosse“, in collaborazione con l’Associazione “Myo” e www.liberoricercatore.it (evento peraltro inserito nel cartellone delle iniziative patrocinate dal Comune di Castellammare di Stabia per l’estate 2015), liberoricercatore.it presenterà un cartellone dal titolo: “Il fu Teatro Francesco I“, con cenni storici a cura del dott. Giuseppe Plaitano.
A seguire il comunicato ufficiale dell’evento “REAL TEATRO DI FRANCESCO I, TEATRO, PER UNA SERA…“, in programma martedì 25 agosto alle ore 20:00 – c/o l’ex Teatro Francesco I (attuale palazzo Perna – Salita Quisisana, a pochi passi dalla chiesa di San Giacomo):
“Potrebbe essere questo il sottotitolo della terza fermata di “Via All’Arte” che accenderà i riflettori sul Teatro di Francesco I a salita Quisisana.
Ebbene sì noi di “Terre Scosse” abbiamo voluto davvero strafare! Non ci bastava raccontarvi la storia di quello che un tempo era un bellissimo teatro borbonico, volevamo avere il potere di farlo rivivere! Come? Portando musica, letteratura, prosa e arti visive nel suo accogliente parco all’inglese e illuminandone la bellissima facciata neoclassica.
Per l’occasione sarà la passione performativa di Luca Nasuto, drammaturgo ed attore, a trascinare gli spettatori in un coinvolgente excursus tra letteratura, teatro, tammurriate e memorie perdute del Regno di Napoli e di Castellammare. Il tutto in una intensa pièce che includerà un brano inedito di Nasuto, attraverserà la storia di Masaniello e si concluderà con una lettura dalla Divina Commedia. In scena con Nasuto anche la drammaturgia contemporanea di Giulia Conte, la voce e la tammorra di Cristiana Cesarano e i monologhi di Marco Cannavacciuolo.
Inoltre ci sarà una pulcinellata con Francesco Ruiu alla chitarra, Gianni Marcellini al mandolino e Raffaele De Rosa (Portobello) nei panni di Pulcinella”.
Sarà disponibile un registro per la raccolta firme alla petizione “Salviamo subito la Cassarmonica di Castellammare“, iniziativa promossa da “Terre Scosse“, contro il degrado della Cassarmonica di Castellammare di Stabia.
La cittadinanza è invitata. L’ingresso è libero!!!
aderisco sicuramente alla raccolta firme.